Il consiglio comunale di Moutier ha sonnecchiato l’anno scorso

Il consiglio comunale di Moutier ha sonnecchiato l’anno scorso
Il consiglio comunale di Moutier ha sonnecchiato l’anno scorso
-

Il lavoro parlamentare preposto si è rivelato piuttosto scarno nel 2024. Confondendo mozioni, postulati, interpellanze e interrogazioni scritte, in un anno sono stati presentati solo 27 interventi. Non sembra molto per i 41 funzionari eletti e la loro dozzina di deputati che rappresentano più di 7.000 residenti. Senza contare gli anni del covid, questo dato è il più basso degli ultimi dieci anni. Mentre il numero di interventi ha oscillato tra 32 e 35 tra il 2015 e il 2018, è esploso nel 2019 con 74 denunce.
Nel 2022 e nel 2023 sono stati presentati più di quaranta interventi (41 e 44). Per fare un confronto, l’Assemblea legislativa di Lémont, anch’essa composta da 41 eletti ma che rappresenta una popolazione quasi doppia rispetto a quella di Moutier, ha visto l’anno scorso arrivare sul tavolo 36 interventi.
Metà del lavoro da solo
In questa attività relativamente bassa del Consiglio comunale di Moutier nel 2024, spicca un partito. Tuttavia è numericamente il più debole. I Giovani Progressisti della Sinistra (JPG), formazione creata alla fine del 2022 e composta da un eletto e un sostituto, hanno presentato quasi la metà (12) dei 27 interventi. “Noi forse stiamo facendo un po’ troppo e gli altri non abbastanza. Meno di 30 interventi non sono sufficienti per una città delle nostre dimensioni”, reagisce Aitor Meyer, deputato del JPG, che ha presentato quattro testi durante l’ultimo Consiglio comunale.
Ad esempio: un’interrogazione scritta sul sostegno degli studenti transgender nelle scuole di Moutier, un’interrogazione sulle condizioni di lavoro degli apprendisti nel comune, una mozione che chiede l’istituzione dell’accesso per le persone a mobilità ridotta nelle scuole. scuole o addirittura un arresto relativo alla nomina di Roland Moritz a capo della polizia amministrativa.

Belgio

-

PREV 60 anni fa, questa città della Loira Atlantica accoglieva Jean Gabin e Michèle Mercier per un film
NEXT Umiliazione suprema per la Ford Mustang!