La Caribbean Development Bank (CDB) ha approvato un prestito multimilionario alla Dominica Geothermal Energy Corporation. La centrale geotermica, con una capacità di 10 megawatt di energia, soddisferà il fabbisogno di circa 8.000 abitazioni.
Le tariffe elettriche in Dominica sono tra le più costose al mondo. Il fabbisogno energetico del paese è fornito da generatori che consumano olio combustibile fossile. Questa fonte copre tra l'80% e il 90% del fabbisogno del Paese. L’energia idroelettrica fa il resto.
Da più di un anno le interruzioni di corrente a rotazione fanno parte della vita quotidiana degli abitanti dell'isola. Siccità e problemi tecnici hanno compromesso il settore idroelettrico.
Guasti ai generatori e problemi con la fornitura di olio combustibile fossile hanno creato problemi anche ai consumatori e ai commercianti dell’isola.
Oggi questi sistemi obsoleti non sono in grado di fornire una capacità ottimale di circa 28 megawatt.
Si prevede che questa nuova centrale geotermica rafforzerà la sicurezza energetica della Dominica e ridurrà i costi di produzione.
La costruzione della centrale geotermica della Dominica dovrebbe iniziare all’inizio del 2025.
La struttura sarebbe operativa nel 2026. La centrale sarà situata a Laudat, un villaggio situato a 592 m di altitudine, vicino alla capitale Roseau.
Il piccolo impianto, il primo del suo genere ad essere costruito in Dominica, fornirà 10 megawatt di elettricità. Ciò è sufficiente per alimentare circa 8.000 case.
Secondo gli esperti, la Dominica dispone di risorse geotermiche, un'energia verde inesauribile, per produrre 120 megawatt di energia. Si tratta di un potenziale produttivo 50 volte superiore all’attuale fabbisogno energetico.
Il progetto è finanziato dalla GeoSmart Initiative della Caribbean Development Bank (CDB).
L'obiettivo è aiutare i paesi dell'OECS, l'Organizzazione degli Stati dei Caraibi Orientali, a realizzare il loro potenziale nella produzione di energia geotermica.
Il governo della Dominica ha inoltre firmato un contratto con la società americana Ormat Technologies Inc per la gestione e la manutenzione dell'impianto.
Ormat Technologies Inc possiede il 60% della Societé Geothermie de Bouillante in Guadalupa.
La centrale geotermica della Guadalupa, composta da 2 unità produttive, ha una capacità complessiva di 15,5 megawatt.
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