Azioni in movimento: Orange è in difficoltà, Campari ha trovato un amministratore delegato e Pierre & Vacances sta meglio

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Perché sta aumentando? Perché sta cadendo? Alcune spiegazioni sulle insolite variazioni che hanno interessato i titoli azionari nel corso della giornata sui mercati europei. Solo quando sono attendibili e documentate: evitiamo il più possibile di raccontare sciocchezze. Le variazioni vengono apportate al momento della stesura dell’articolo.

In aumento

FlatexDEGIRO (+8%): nel mese di novembre la piattaforma di trading ha accolto circa 42.700 nuovi conti clienti, portando il totale a 3,03 milioni. Il patrimonio in custodia si è attestato a 70,59 miliardi di euro, con una forte attività di negoziazione segnalata nel mese.

Fonderie di silicio X-Fab (+7%): la società ha aggiornato i suoi obiettivi finanziari, prevedendo di raggiungere un fatturato di circa 1,5 miliardi di dollari nel 2030 con un margine EBITDA attorno al 35%. Per il 2026, X-Fab prevede ricavi di circa 1,05 miliardi di dollari e un margine EBITDA di circa il 30%.

Pierre & Vacances (+7%): Il gestore di villaggi e residenze turistiche ha registrato un utile netto annuo di 27,5 milioni di euro, il primo utile in 13 anni. TP Icap Midcap ha accolto con favore questi risultati mantenendo la sua raccomandazione di acquisto, e Pierre & Vacances conferma la sua traiettoria di crescita con obiettivi di EBITDA rettificato di 200 milioni nel 2026 e 220 milioni nel 2028.

Davide Campari (+4%): il gruppo di liquori ha nominato Simon Hunt, un veterano del settore con oltre 30 anni di esperienza, come nuovo amministratore delegato.

MFE-MediaForEurope (+3%): Il gruppo mediatico è in trattative per ottenere un prestito di 3,4 miliardi di euro per finanziare un’offerta per il concorrente tedesco ProSiebenSat.1 (+12%).

LINFA (+2%): JP Morgan ha ribadito la sua raccomandazione di acquisto all’editore di software, con un obiettivo di prezzo invariato a 260 euro. L’analista Toby Ogg rimane ottimista riguardo alle prospettive di crescita dell’azienda fino al 2028.

In calo

Sistemi eolici Vestas (-6%): Hans Martin Smith, il CFO, prevede di dimettersi entro la fine del 2024. L’azienda ha avviato la ricerca di un nuovo CFO e Rasmus Gram assumerà temporaneamente il ruolo fino alla nomina del successore.

Arancia (-3%): Morgan Stanley ha abbassato la raccomandazione da “Overweight” a “Online Weighting”, con un obiettivo di prezzo ridotto a 12,5 euro. La banca cita l’aumento della concorrenza in Francia, che rappresenta più della metà del valore d’impresa dell’operatore.

Carlsberg (-3%): Il birrificio danese ha annunciato la vendita della sua filiale russa Baltika Breweries a due dei suoi dipendenti, ponendo fine a una controversia legale derivante dall’acquisizione di queste attività da parte delle autorità russe.

Business

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