A novembre l’inflazione svizzera cresce meno del previsto

A novembre l’inflazione svizzera cresce meno del previsto
A novembre l’inflazione svizzera cresce meno del previsto
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Secondo i dati ufficiali diffusi martedì, l’inflazione svizzera è aumentata leggermente a novembre, anche se meno del previsto, rimanendo ben al di sotto dell’intervallo obiettivo della Banca nazionale svizzera.

Secondo i dati dell’Ufficio federale di statistica, a novembre l’inflazione annuale svizzera è salita allo 0,7%, dallo 0,6% del mese precedente. La previsione di consenso in un sondaggio Reuters tra gli analisti era dello 0,8%.

Rispetto al mese precedente i prezzi al consumo sono scesi dello 0,1%, in linea con le previsioni Reuters.

La BNS, che mira a un tasso di inflazione compreso tra 0 e 2%, annuncerà la prossima decisione di politica monetaria la prossima settimana.

Finora, nel 2024, la BNS ha tagliato il suo tasso di riferimento tre volte, portandolo all’1%, e prevede che arriveranno ulteriori tagli.

I mercati attualmente stimano una probabilità del 72% di un taglio di 25 punti base e una probabilità del 28% di un taglio di 50 punti base alla prossima riunione di politica monetaria della BNS del 12 dicembre.

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