“Entro il 2028, il 20% della popolazione vivrà un’esperienza immersiva ogni settimana”

“Entro il 2028, il 20% della popolazione vivrà un’esperienza immersiva ogni settimana”
“Entro il 2028, il 20% della popolazione vivrà un’esperienza immersiva ogni settimana”
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Gartner ha svelato i 10 trend tecnologici da monitorare con attenzione nel 2025. Tra questi c’è lo spacial computing, una fusione tra fisico e digitale che si basa in particolare su realtà aumentata e realtà virtuale.

Il concetto di calcolo spaziale (in senso geometrico) è entrato nella “Top 10 Strategic Technology Trends for 2025” di Gartner. L’azienda definisce questa tendenza come una fusione tra fisico e digitale basata su tecnologie come la realtà aumentata e la realtà virtuale. Questo approccio immersivo combina oggetti reali e virtuali per creare esperienze interattive.

Entro il 2028, Gartner prevede che il 20% della popolazione vivrà un’esperienza immersiva settimanale basata su contenuti contestuali e basati sulla posizione, rispetto a meno dell’1% nel 2023.

Vantaggi e sfide

Nei settori della vendita al dettaglio, della sanità o della produzione, il calcolo spaziale soddisfa sofisticate esigenze di visualizzazione, rendendo il processo decisionale più efficiente. Nel campo dell’istruzione, queste tecnologie consentono simulazioni realistiche come parte dell’apprendimento pratico. Nell’e-commerce, le esperienze interattive stimolano il coinvolgimento e le vendite. Tuttavia, permangono ostacoli alla generalizzazione di questi strumenti. Dispositivi come le cuffie immersive sono costosi, scomodi e richiedono ricariche frequenti. La loro complessa interfaccia utente ne limita l’adozione, mentre i problemi di privacy e sicurezza dei dati riguardano sia le aziende che gli utenti.

Potenziali applicazioni

Secondo Gartner, i programmi di formazione immersiva promettono di migliorare le competenze riducendo costi e rischi. Le tecnologie informatiche spaziali hanno anche il potenziale per rendere più dinamiche le interazioni remote, comprese le riunioni virtuali. “Con il calcolo spaziale, le aziende possono utilizzare la tecnologia del gemello digitale per creare una replica digitale 3D in tempo reale di risorse fisiche. “È un modo coinvolgente per monitorare e ottimizzare le prestazioni, prevedere le esigenze di manutenzione e testare gli scenari senza interrompere le operazioni quotidiane”, ha aggiunto Marty Resnick, analista di Gartner.

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