Mercoledì 27 novembre, la sterlina di Arabica ha raggiunto a New York i 320,10 centesimi, un record dal 1977. Questo aumento è dovuto in particolare alla storica siccità e agli incendi che hanno devastato il Brasile, primo produttore mondiale.
Negli ultimi cinquant’anni il prezzo del caffè non è mai stato così alto. Mercoledì 27 novembre a New York la sterlina di Arabica, la varietà più venduta al mondo, ha raggiunto i 320,10 centesimi, riferisce -. Se il prezzo del caffè supera i record, è soprattutto a causa dei crescenti timori per il raccolto in Brasile, il più grande produttore mondiale.
Il Paese sudamericano è stato devastato quest’estate da incendi di straordinaria portata, alimentati da una siccità storica, conseguenza del riscaldamento globale. A ciò si aggiungono fattori geopolitici, con le interruzioni dei trasporti marittimi nel Mar Rosso e l’aumento dei dazi doganali americani promessi da Donald Trump.
Futuri pod più piccoli e più costosi
L'Arabica non è l'unica varietà a raggiungere record. La Robusta, prodotta principalmente in Vietnam, viene ora scambiata a circa 5.200 dollari la tonnellata. A metà settembre è stato raggiunto il prezzo record di 5.829 dollari.
Purtroppo il prezzo del caffè non scenderà tanto presto, con grande disappunto dei consumatori. I giganti della vendita del caffè, come Nestlé, hanno già annunciato che adatteranno i loro prezzi. Così, la società proprietaria di Nespresso e Nescafé ha annunciato che presto aumenterà i suoi prezzi, riducendo al contempo la dimensione delle sue borse in vista di un'erosione dei margini.
pubblicato il 28 novembre alle 9:40, Lila Bruandet, 6Medias
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