Completa rapidamente questo processo entro il 30 novembre 2024 per beneficiare di questa riduzione fiscale nel 2025 ed evitare un prelievo del 12,8%.
Ogni anno i tuoi investimenti generano un reddito soggetto a imposta. Ma sapevate che è possibile essere esentati dall'imposta forfettaria del 12,8% a determinate condizioni? Un semplice passo, da compiere entro il 30 novembre, potrebbe permetterti di ridurre la tua pressione fiscale nel 2025. Ecco tutto quello che devi sapere per non perdere questo vantaggio!
Tasse: di quali vantaggi fiscali possiamo ancora beneficiare nel 2025?
Ci aspettano diversi cambiamenti fiscali entro il 2025ma dovremo attendere la pubblicazione della Finanziariaentro e non oltre il 31 dicembre 2024, per conoscerne i contorni precisi. Ma come ogni anno, c’è la possibilità per i contribuenti di farlo ridurre le loro tasse sul reddito generato da investimenti finanziari. Questo dispositivo consente evitare il prelievo forfettario unico (PFU) del 30%che comprende:
- 12,8% per l'imposta sul reddito,
- 17,2% per i contributi previdenziali.
Tuttavia, nel 2025, questo esenzione parziale è accessibile solo a coloro il cui reddito fiscale di riferimento non supera determinate soglie:
- 25.000 € per una persona sola,
- 50.000 euro per una coppia soggetta a tassazione congiunta.
Queste soglie aumentano a € 50.000 e € 75.000 per il reddito da dividendi.
Tasse: cosa fare entro il 30 novembre per evitare il prelievo del 12,8%.
E soprattutto, per beneficiare di questa esenzione, è necessario compiere un passo cruciale entro la fine di novembre! I contribuenti interessati devono:
- Contatta la loro banca o istituto finanziario : fornire una dichiarazione giurata attestante che il proprio reddito fiscale è inferiore alle soglie previste per l'anno precedente (2023 per l'imposta 2024).
- Rispettare le scadenze : per la maggior parte degli investimenti (conti bancari, PEL, azioni, obbligazioni, ecc.), la richiesta dovrà essere presentata entro il 30 novembre 2024. In caso di assicurazione sulla vita o di prelievo di capitale da un piano di previdenza (PER), la richiesta può tuttavia essere avanzata fino al momento del ricevimento del reddito.
Senza questa richiesta, la tua banca farà domanda automaticamente il prelievo forfettario del 12,8%anche se soddisfi le condizioni per essere esentato.
Tassazione sulla scala tributaria: casella 2OP, da spuntare nella dichiarazione dei redditi
Oltre a questa procedura da effettuare presso la vostra banca entro il 30 novembreun altro passaggio cruciale, da non perdere, avverrà durante la dichiarazione dei redditi. Per evitare il prelievo forfettario unico (PFU)anche i contribuenti non soggetti passivi devono selezionare la casella 2OP nella loro dichiarazione.
Questa opzione ti consente di:
- Rinunciare alla “flat tax” (flat tax al 30%),
- Invia il tuo reddito da investimento alla scala progressiva dell’imposta sul redditoche potrebbe essere più favorevole se si è al di sotto delle soglie fiscali.
Tieni presente che l'omissione di questa casella potrebbe comportare un recupero fiscaleanche se non sei imponibile!