Processata per il fallimento di una società di intermediazione assicurativa di cui era azionista, Magali Berdah, considerata la “regina degli influencer”, è stata assolta lunedì 25 novembre 2024, ha annunciato BFM Nizza-Costa Azzurra e l'Agenzia France Presse.
Il 10 ottobre l'accusa ha chiesto nei suoi confronti 18 mesi di reclusione, sei dei quali trascorsi con un braccialetto elettronico. Colei che si è fatta conoscere grazie alla sua agenzia Shauna Events (specializzata nel connettere brand e influencer) ha proclamato la sua innocenza durante l'udienza, dove è stata accusata anche di aver riciclato fondi acquisiti in modo fraudolento.
Una società con una gestione e una contabilità molto vaghe
Il caso giudicato in ottobre riguarda la società di intermediazione BA & CO, creata nel 2013 da un'amica d'infanzia di Magali Berdah. Questa società è stata rilevata nel marzo 2014 dalla madre di quest'ultimo, prima di essere messa in liquidazione nel 2015, con un passivo stimato a quasi 2,5 milioni di euro. Se Magali Berdah si è presentata come una semplice impiegata responsabile delle vendite all'interno della BA & CO, l'accusa ha ritenuto che fosse lei la direttrice di fatto.
Tra il 2014 e il 2015, la contabilità molto vaga di BA & CO indica più di 80.000 euro prelevati in contanti senza giustificazione, mentre 600.000 euro sono passati su un conto aperto a nome di una segretaria per pagare gli stipendi quando i beni della società rischiavano di essere congelati su richiesta dei creditori sociali. Ma questo conto presentava anche spese di lusso (hotel a Monaco, vestiti, cioccolatini, ecc.) per un totale di 27.000 euro che nessuno ha spiegato.
Durante l'udienza, Magali Berdah ha tuttavia riconosciuto una certa permeabilità tra le sue finanze e il conto di questa segretaria. In particolare, aveva ricevuto pagamenti per il suo lavoro e aveva anche finanziato il conto con fondi che le erano stati prestati nel 2015. L'agente influencer, però, ha negato di essere responsabile dell'azienda e, quindi, della sua cattiva gestione. Come riportato daAgenzia France Pressesi presenta come direttrice commerciale della BA & CO, una semplice impiegata messa lei stessa in difficoltà dalle battute d'arresto dell'azienda.
Condannata la madre di Magali Berdah
Nella sua decisione resa in consiglio, il tribunale penale di Nizza, dopo aver constatato le carenze dell'indagine, ha concluso che non si poteva dimostrare che Magali Berdah fosse di fatto la direttrice dell'impresa.
D'altra parte, come notato BFM Nizza-Costa Azzurra, la madre di Magali Berdah, è stata infatti condannata per la sua cattiva gestione dell'azienda. Ha ricevuto una pena detentiva con sospensione condizionale di 18 mesi.