Interrotto il bando di concorso per centrali elettriche di riserva a causa dei prezzi troppo alti – rts.ch

Interrotto il bando di concorso per centrali elettriche di riserva a causa dei prezzi troppo alti – rts.ch
Interrotto il bando di concorso per centrali elettriche di riserva a causa dei prezzi troppo alti – rts.ch
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La Confederazione interrompe il bando di concorso per nuove centrali di riserva. I prezzi proposti sono troppo alti, ha dichiarato martedì l’Ufficio federale dell’energia. Quest’ultimo vuole negoziare direttamente con i fornitori di servizi in vista di un’aggiudicazione allo sportello.

I contratti per le centrali di riserva esistenti a Birr (AG), Cornaux (NE) e Monthey (VS) scadono alla fine della primavera 2026.

Con l’obiettivo di avere sotto contratto nuove centrali elettriche di riserva con una potenza di 400 megawatt a partire dal 2026, l’Ufficio federale dell’energia (UFE) ha lanciato un bando di gara pubblico, che si è svolto dal luglio 2023 al marzo scorso.

L’UFE ha ricevuto cinque offerte per una potenza complessiva di 591 megawatt. Ma secondo l’ufficio i prezzi offerti erano troppo alti, il che ha messo fine alla procedura.

La centrale a gas di Cornaux è una delle tre infrastrutture di riserva per la produzione di energia elettrica. [KEYSTONE – LAURENT GILLIERON]

Spero di abbassare i costi

Vuole invece negoziare direttamente con i project manager, con l’obiettivo di abbassare i costi e migliorare la fattibilità nel tempo. «Per garantire il principio della parità di trattamento vengono tenuti colloqui con tutti i responsabili di progetto, e vengono presi in considerazione anche i nuovi fornitori di prestazioni», assicura l’UFE.

Il Consiglio federale ha allestito questi impianti di riserva nel 2022, dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, per far fronte al rischio di carenza di energia elettrica.

ats/amico

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