– La Confederazione sospende i bandi di concorso per le centrali di riserva
Di fronte a prezzi troppo alti l’Ufficio federale dell’energia interrompe la procedura di gara a favore di trattative dirette con i fornitori di servizi.
Pubblicato oggi alle 14:53
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La Confederazione interrompe il bando di concorso per nuove centrali di riserva. I prezzi proposti sono troppo alti, ha dichiarato martedì l’Ufficio federale dell’energia. Quest’ultimo vuole negoziare direttamente con i fornitori di servizi in vista di un’aggiudicazione allo sportello.
I contratti per le centrali di riserva esistenti a Birr (AG), Cornaux (NE) e Monthey (VS) scadono a fine primavera 2026. L’obiettivo è di avere sotto contratto nuove centrali di riserva con una capacità di 400 megawatt a partire dal 2026. , l’Ufficio federale dell’energia (UFE) ha indetto un bando di gara pubblico.
L’UFE ha ricevuto cinque offerte per una potenza complessiva di 591 megawatt. Ma i prezzi offerti erano troppo alti. L’UFE ha pertanto deciso di interrompere la gara d’appalto.
Vuole invece negoziare direttamente con i project manager, tenendo conto dei costi e della fattibilità dei progetti nel tempo. Su questa base verranno preparate aste dirette.
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