I cani San Bernardo più belli del pianeta si riuniscono questo fine settimana a Martigny (VS) per la competizione dell’Unione Mondiale dei Club San Bernardo (UMSB/WUSB). In programma: sfilata, concorso di bellezza e futuro della razza.
Gli spettatori hanno potuto scoprire un corteo di un centinaio di cani San Bernardo nel tardo pomeriggio di venerdì a Martigny (VS), che segnava l’inizio della competizione.
I cani e i loro compagni si sono radunati nella piazza centrale e hanno camminato per le strade per poco più di mezz’ora per raggiungere l’anfiteatro romano. Gli animali hanno deliziato grandi e piccini che hanno gareggiato per i selfie.
Il concorso “riunirà un totale di circa 150 cani provenienti da diciassette paesi”, ha detto a Keystone-ATS David Lüthi, allevatore e presidente del Groupe Romand du Saint-Bernard.
Standard di razza
Il WUSB è l’unica organizzazione internazionale per la razza San Bernardo. “Riunisce una ventina di paesi, soprattutto europei, ma anche il Sudafrica e gli Stati Uniti. Per quanto riguarda il concorso, si svolge ogni anno in uno dei paesi membri”, spiega David Lüthi.
Lo scopo del concorso è preservare e presentare gli standard della razza svizzera, di cui talvolta si abusa. “Il San Bernardo è un cane di alta montagna e non un cane di Walt Disney, rotondo e peloso come un orsacchiotto.”
Rispetto al famoso cane da salvataggio Barry, i suoi successori hanno guadagnato peso. “Se diventano troppo pesanti o cambiano la loro morfologia, rischiano problemi di salute e una aspettativa di vita ridotta”, avverte l’allevatore.
Porte aperte a Barryland
L’anfiteatro ospita anche mostre e concorsi nell’ambito del Clubshow del club svizzero San Bernardo che festeggia il suo 140° anniversario. Non lontano, il Museo Barryland apre le sue porte gratuitamente e proporrà attività.
“Una decina dei nostri cani parteciperanno al seguitissimo concorso WUSB. Dovranno sedurre la giuria internazionale rispettando perfettamente lo standard della razza”, nota la Fondazione Barry in un comunicato stampa, precisando che l’allevatore ha vinto “il concorso. del lotto riproduttivo nel 2016, 2017, 2018 e 2023″.
>> Consulta anche il rapporto di Couleurs Locales sugli sforzi della Fondazione Barry per preservare la razza dei cani San Bernardo:
ats/edel
