Google tesse un collegamento digitale tra Africa e Australia con il cavo sottomarino Umoja – Fredzone

Google tesse un collegamento digitale tra Africa e Australia con il cavo sottomarino Umoja – Fredzone
Google tesse un collegamento digitale tra Africa e Australia con il cavo sottomarino Umoja – Fredzone
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Il colosso tecnologico di Mountain View ha presentato giovedì un progetto ambizioso: la costruzione di un cavo in fibra ottica chiamato Umoja, che in swahili significa “unità”. Il cavo sottomarino collegherà il continente africano all’Australia. Questa infrastruttura digitale su larga scala inizierà il suo viaggio in Kenya. Successivamente penetrerà nelle terre dell’Uganda, del Ruanda, della Repubblica Democratica del Congo, dello Zambia, dello Zimbabwe e del Sud Africa.

Credito 123RF

Ciascuno di questi paesi beneficerà di punti di accesso strategici per connettersi a questa autostrada dell’informazione. Il cavo si tufferà poi nelle profondità dell’Oceano Indiano per raggiungere le coste australiane.

Un catalizzatore per lo sviluppo economico e digitale dell’Africa

A parte l’abilità tecnologica che rappresenta, Umoja incarna il desiderio di Google di stimolare la crescita economica e rafforzare la resilienza digitale del continente africano. L’azienda californiana intende quindi lavorare fianco a fianco con il governo keniano. E questo, in vista di rafforzare la sicurezza informatica, promuovere l’innovazione basata sui dati, migliorare le competenze dei talenti locali e impiegare l’intelligenza artificiale in modo etico e responsabile.

Umoja, l’anello mancante per una maggiore connettività

Questo nuovo cavo completerà Equiano, Il collegamento sottomarino privato di Google che già collega il Portogallo al Sud Africa. Fa tappa in diversi paesi. Per quanto lo riguarda, Umoja sembra essere il anello mancante per moltiplicare i percorsi digitali. Questo cavo compensa la vulnerabilità delle reti di telecomunicazioni africane, regolarmente vittime di interruzioni ad alto impatto. Questa ridondanza dell’infrastruttura è una garanzia di stabilità per ridurre le conseguenze disastrose di questi tagli sull’economia digitale del continente.

Una leva per l’inclusione digitale e l’innovazione

Il presidente del Kenya William Ruto ha accolto con favore l’iniziativa in un post sul blog pubblicato da Google. “Questo progetto è fondamentale per garantire la ridondanza e la resilienza della connettività della nostra regione con il resto del mondo“, ha dichiarato. “Rafforzando la nostra dorsale digitale, non solo miglioriamo l’affidabilità, ma apriamo anche la strada a una maggiore inclusione digitale, innovazione e opportunità economiche per le nostre persone e le nostre imprese.

Con Umoja, Google pone una nuova pietra miliare nell’apertura digitale dell’Africa. Questo cavo sottomarino all’avanguardia può sicuramente contribuire a rivoluzionare la connettività del continente. Abbastanza per rilanciare la sua economia e far emergere nuovi campioni di innovazione. Un passo abbastanza importante quindi per rendere l’Africa un attore attivo nella rivoluzione digitale globale.

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