Honda ha pubblicato venerdì i risultati che hanno mostrato una forte crescita e hanno superato i suoi ultimi obiettivi per l’intero anno finanziario 2023/24 terminato alla fine di marzo, e sembrava piuttosto ottimista per il 2024/25.
Il secondo produttore automobilistico giapponese (dopo Toyota) ha realizzato un utile netto annuo di 1.107,1 miliardi di yen (6,44 miliardi di franchi al tasso attuale), un balzo del 70%, secondo un comunicato stampa.
Il suo utile operativo annuale è salito ulteriormente (+77%) per raggiungere 1.381,9 miliardi di yen, un livello record per Honda.
Questa performance deriva dall’aumento delle vendite, da un rapporto favorevole tra prezzi e costi di produzione e da effetti positivi sui tassi di cambio, legati alla grande debolezza dello yen, ha spiegato in una presentazione.
Il suo fatturato è aumentato del 20,8% a 20.428,8 miliardi di yen.
Le sue vendite di automobili in volume sono state molto dinamiche in Nord America, grazie alla sua offerta ibrida.
Ma sono diminuiti in Asia (escluso il Giappone), a causa della Cina, dove Honda soffre come altri produttori esteri della concorrenza diventata fortissima da parte dei costruttori locali, campioni dei veicoli elettrici.
Previsto calo delle entrate
Per il 2024/25, Honda prevede un calo dell’utile netto del 9,7% a 1.000 miliardi di yen, ma si aspetta un ulteriore aumento dell’utile operativo (+2,8% a 1.420 miliardi di yen), soprattutto grazie a un ulteriore miglioramento dei prezzi rispetto ai suoi costi di produzione.
Poiché il gruppo prevede un nuovo fatturato annuo quasi stabile (-0,6% a 20.300 miliardi di yen), la sua redditività dovrebbe aumentare ulteriormente leggermente con un margine operativo del 7%, rispetto al 6,8% nel 2023/24 e al 4,6% nel 2022/23.
La Honda ha inoltre annunciato venerdì un nuovo programma di riacquisto delle proprie azioni per 300 miliardi di yen per il nuovo anno finanziario.
Dal 2021, il gruppo si è posto l’ambizioso obiettivo di diventare 100% elettrico nel suo segmento automobilistico entro il 2040. Per raggiungere questo obiettivo sta incrementando investimenti colossali.
A fine aprile ha annunciato un investimento di 11 miliardi di dollari in Canada per costruire una grande fabbrica di veicoli elettrici e batterie, la cui produzione dovrebbe iniziare nel 2028.
Da marzo Honda discute anche con la rivale e connazionale Nissan una possibile partnership strategica nei settori dell’elettricità e del software.
afp