Société Générale ha annunciato i risultati finanziari del primo trimestre del 2024, con un margine di intermediazione netto (NBI) pari a oltre 6,6 miliardi di euro, in leggero calo dello 0,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tuttavia, questi risultati sono leggermente migliori di quanto previsto dagli analisti.
Particolarmente degna di nota è la performance della filiale marocchina della banca, in fase di transizione al gruppo Saham. Si distingue per la sua solidità finanziaria.
Con un PNL di 122 milioni di euro, la Société Générale Maroc supera i suoi omologhi africani, in particolare la Costa d’Avorio con 93 milioni di euro, l’Algeria con 48 milioni, il Senegal con 43 milioni e la Tunisia con 42 milioni.
Anche la controllata marocchina ha avuto un ruolo chiave in termini di ricavi, crediti distribuiti e depositi incassati. Dei 24,7 miliardi di euro di prestiti in essere distribuiti da Société Générale nella regione “Africa e altri”, ha generato 8,2 miliardi di euro, pari al 33% del totale. Inoltre, ha contribuito con 7,2 miliardi di euro ai 27,2 miliardi di euro di depositi in circolazione raccolti in questa stessa regione, ovvero il 27%.
In confronto, i prestiti e i depositi della filiale marocchina superano quelli delle filiali in Costa d’Avorio, Tunisia, Algeria, Senegal e Camerun, sottolineando così la sua posizione predominante nella regione.
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