La Caisse d’Epargne Aquitaine Poitou-Charentes lancia il libretto di transizione territoriale

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Con il Libretto di transizione territoriale, la Caisse d’Epargne Aquitaine Poitou-Charentes offre un prodotto 100% regionale che consente di mobilitare i risparmi dei cittadini per finanziare progetti locali di transizione ambientale.

Coniugare prossimità e utilità per tutti

Lanciato il 2 maggio 2024, questo innovativo libretto offre ai risparmiatori la piena tracciabilità sull’utilizzo dei propri risparmi. Ogni euro depositato viene utilizzato esclusivamente per finanziare progetti locali di transizione ambientale. Con il Libretto di transizione territoriale, gli individui, i professionisti (privati), gli attori dell’economia sociale e solidale e le istituzioni possono impegnarsi da 10 a 30.000 euro nella transizione della regione Nouvelle Aquitaine. Le richieste di informazioni complementari e di abbonamenti possono essere effettuate presso le 344 filiali della Caisse d’Epargne della regione Aquitania Poitou-Charentes o presso responsabili aziendali specializzati, ma anche a distanza dai team dei centri relazioni con sede a Poitiers.

Il tasso di lancio è fissato al 3% fino al 31 luglio 2024, poi all’1% dal 1° agosto 2024 per risparmi disponibili in qualsiasi momento.

Gli abbonati beneficeranno inoltre di un’informativa periodica, garantendo la massima trasparenza sull’utilizzo dei propri risparmi. Dal 2025 verranno proposti incontri anche ai risparmiatori per confrontarsi con i responsabili di progetto e comprendere così concretamente l’utilizzo dei propri risparmi.

Un modello di finanza sostenibile per un interesse collettivo a lungo termine

Il Libretto di transizione territoriale è parte dell’azione a favore del mondo di domani, più sostenibile, più unito. I risparmi raccolti in questo libretto saranno utilizzati direttamente per finanziare i progetti di transizione di tutti i soggetti interessati della regione Aquitania Poitou-Charentes (professionisti, imprese, comunità, economia sociale, istituzioni) quali: mobilità verde, rinnovamento energetico, energie rinnovabili, decarbonizzazione …

Attraverso questo cortocircuito, la tracciabilità del risparmio riutilizzato localmente dà pieno significato al modello di finanza sostenibile e responsabile, modello sempre più apprezzato dai cittadini.

Conferenza stampa dedicata al lancio del Libretto Territoriale di Transizione il 29/04/2024 – Da sinistra a destra: Sébastien Tessier, membro del consiglio di amministrazione del CEAPC responsabile della divisione Retail Banking, Francis Stéphan, direttore generale @Domofrance, Frédérique Destailleur, presidente del consiglio di amministrazione del CEAPC, Sylvain Téranian, direttore esecutivo Domofrance, Marina Rivière 1° sottoscrittore privato e Ludovic Renaud, membro del consiglio di amministrazione responsabile della divisione Banca di sviluppo regionale del CEAPC ©CEAPC

Come tale, Domofranceuno dei principali attori dell’edilizia sociale in Nuova Aquitania e un punto di riferimento in termini di responsabilità sociale, si è immediatamente posizionato per essere il primo sottoscrittore del Libretto di transizione territoriale.
L’approccio della banca regionale rientra anche nella roadmap Neo Terra 2 del Nuova regione dell’Aquitania che afferma il proprio sostegno a questa grande operazione: “L’accesso delle imprese ai finanziamenti che le aiutano ad accelerare la transizione ambientale e sociale è una questione importante per la Regione Nouvelle-Aquitaine. Si tratta di questo tipo di prodotto di risparmio virtuoso, offerto al grande pubblico, e di cortocircuiti. Quindi, ogni euro risparmiato lo è investito nelle imprese locali e dà significato ai risparmi dei nuovi residenti in Aquitania. Ciò è pienamente coerente con il piano di sviluppo economico regionale della Regione Nouvelle-Aquitaine e di Néo Terra, la nostra tabella di marcia dedicata alla transizione energetica. »

Un impegno storico per la finanza sostenibile

Fin dalla loro creazione nel 1818, le Caisses d’Epargne hanno sempre sostenuto le transizioni sociali. In ogni fase della loro storia, hanno saputo rispondere alle sfide sociali, economiche e ambientali con un impegno responsabile e sostenibile al servizio della comunità. Il loro modello cooperativo assume il suo pieno significato essendo parte di queste trasformazioni a lungo termine. Anche la Caisse d’Epargne Aquitaine Poitou-Charentes si è impegnata a sostenere la Nuova Convenzione sul clima imprenditoriale dell’Aquitania dal 2023 insieme ad altre 80 aziende della regione. Ha inoltre sviluppato diverse misure per tutti i suoi clienti a favore delle transizioni: prestiti a impatto ambientale, partnership Cozynergy e Naldeo, prestiti verdi e soluzioni di risparmio e si impegna inoltre a ridurre la propria impronta di carbonio nell’ambito delle sue attività e con la partecipazione dei suoi dipendenti.

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