“Cashless”, questa tecnica abusiva dei festival denunciata da Testachats

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L’organizzazione per la difesa dei consumatori ha presentato una denuncia all’ispettorato economico e chiede alle autorità di controllare meglio le pratiche commerciali messe in atto dai festival, in particolare per quanto riguarda il “cashless”.


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Didier Zacharie


Giornalista presso il dipartimento di Cultura

Di Didier Zacharie

Pubblicato il 10/08/2024 alle 19:02
Tempo di lettura: 1 minuto


lLe pratiche commerciali dei festival sono individuate da Testachats. L’organizzazione per la difesa dei consumatori ha visitato i festival quest’estate e non ha visto solo buoni gruppi. Dei tredici eventi visitati, Testachats ha notato che otto non rispettavano la nuova legge sulla possibilità obbligatoria di pagare in contanti e cinque abusavano dei costi legati al braccialetto senza contanti (per la sua attivazione e per essere rimborsato). Nessun festival, inoltre, ammetteva l’annullamento dei biglietti, nemmeno in casi di forza maggiore.



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