“Generazioni follower”: come gli algoritmi ci stanno prendendo per il naso

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Una volta attivi, gli utenti di Internet stanno diventando consumatori docili e compulsivi di contenuti “consigliati a loro”. E non richiesto. L’intelligenza artificiale sta cambiando il volto del web.


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Filippo Laloux


Giornalista presso il dipartimento di Economia

Di Philippe Laloux

Pubblicato il 10/06/2024 alle 16:21
Tempo di lettura: 5 minuti

lIl pollice in su in fondo a un contenuto è stato uno degli elementi più iconici nella storia dei social media. La scienza ha così dimostrato che con ognuno di questi “mi piace”, il nostro cervello prende un sparo della dopamina, questa molecola all’origine della sensazione di piacere immediato. L’atto finale dell’adesione non era molto lontano: “following”, una persona, un artista, un marchio, una comunità, un media, un influencer… Nel marketing, siamo arrivati ​​a considerare anche la qualità dei contenuti con il coinvolgimento degli utenti valutare. Ogni interazione era quindi sinonimo di vittoria in questa battaglia per l’attenzione globale. Chi mi ama mi segue!



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