Il settore pubblico è responsabile del 75% della creazione di posti di lavoro nell’ultimo anno

Il settore pubblico è responsabile del 75% della creazione di posti di lavoro nell’ultimo anno
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All’ospedale Croix-Rousse, a Lione, il 26 settembre 2023. JEFF PACHOUD/AFP

La salute del mercato del lavoro resisterà ai futuri tagli di bilancio? Non è certo. E per una buona ragione: nell’ultimo anno, tre posti di lavoro su quattro creati sono stati posti di lavoro pubblici. Tra la metà del 2023 e la metà del 2024, il settore pubblico sarà così fonte di 95.000 nuovi posti di lavoro (+1,2%), su un totale – pubblico e privato insieme – di 129.000, secondo l’Istituto nazionale di statistica e studi economici ( INSEE).

“Nonostante una forza lavoro molto più ridotta [on dénombre 21 millions de salariés dans le privé pour 6 millions dans le public, au deuxième trimestre 2024], l’occupazione nel settore pubblico contribuisce alla crescita complessiva su un anno almeno altrettanto fortemente quanto il settore privato”riassume Vladimir Passeron, capo del dipartimento occupazione e reddito da lavoro dell’INSEE. “Il pubblico impiego non è mai stato così dinamico dall’elezione di Emmanuel Macron nel 2017 », osserva Mathieu Plane, vicedirettore del dipartimento di analisi e previsione dell’Osservatorio francese della situazione economica.

Nel biennio 2021 e 2022 il tasso di progressione è stato più moderato (rispettivamente +0,4% e +0,3%). Sebbene non siano ancora disponibili dati dettagliati per il 2023, i dati INSEE mostrano che la forza lavoro è aumentata di più nel 2022 nel servizio civile statale (+ 0,6%) che nel servizio civile ospedaliero (+ 0). .1%) o enti locali (stabilità).

Leggi anche | Articolo riservato ai nostri abbonati Secondo uno studio dell’INSEE, nel 2022 gli stipendi della pubblica amministrazione sono diminuiti

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Altro punto degno di nota: le assunzioni avvengono principalmente su base contrattuale e non su base legale, a volte con contratti a tempo determinato molto breve. E più di un agente su cinque che lavora nel settore pubblico ha ora un contratto.

Rallentamento nel settore privato

In un contesto di deficit in spirale, questo aumento del personale pubblico “può avvisare, stima Stéphane Colliac, economista di BNP Paribas. Ma bisogna prima vedere per quali esigenze sono stati creati questi posti di lavoro. Dopo il Covid-19, abbiamo cambiato prospettiva e creato molte posizioni nel campo della sanità o dell’istruzione ». Nell’estate del 2020, dopo la crisi sanitaria dovuta al Covid-19, il Ségur de la santé ha portato a 15.000 assunzioni in ospedale. L’aumento numerico si spiega anche, sottolinea Passeron, con il fatto che gli anziani restano al lavoro più a lungo a causa della riforma delle pensioni.

Resta il fatto che la dinamica relativa del pubblico impiego deriva anche dal rallentamento manifestatosi nel settore privato. Dall’estate l’occupazione è aumentata di poco ed è addirittura leggermente diminuita nel lavoro temporaneo e nell’edilizia. “Il lavoro privato è più legato alla congiuntura economica rispetto a quello pubblico, e quindi perde maggiormente terreno” mentre la crescita si indebolisce, spiega Colliac.

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