Presentazione del JCB 542-100

Presentazione del JCB 542-100
Presentazione del JCB 542-100
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Il produttore d’Oltremanica si è distinto all’Innov-agri di Ondes raggiungendo vette sempre più alte grazie all’ultimo nato della sua gamma di sollevatori telescopici JCB Agri542-100. Sul banco, basti dire che puzzava come se la vernice fosse ancora fresca. Direttamente dal Regno Unito il giorno prima, la macchina sembrava qualcosa di mai visto prima. Anche se la macchina trae origine dal JCB 536-95, questa volta gli ingegneri hanno superato il simbolico livello di Altezza di sollevamento 10 mt. Ebbene quasi, poiché secondo le specifiche tecniche la macchina ha una capacità di sollevamento di 4,2 t, il tutto a 9,8 m.

IL JCB 542-100 beneficia, di serie, della famosa trasmissione DualTech VT, l’unica trasmissione variabile che integra idrostatica e Powershift. Per la cronaca, questa tecnologia garantisce una perfetta transizione tra la trasmissione idrostatica (attiva da 0 a 22 km/h) e il secondo cambio, meccanico questo, da 22 a 50 km/h. L’ufficio di progettazione rivendica un controllo preciso della macchina, in particolare durante le manovre a bassa velocità. Senza dimenticare la risposta fluida e progressiva durante i cicli di carico e movimentazione. Abbastanza per aumentare la produttività!

Disponibile in 130, 150 o 173 cap

Da notare la possibilità di gestire la potenza, adattando il regime del motore, permettendovi ancora una volta di lavorare più dolcemente. La modalità Eco consente all’operatore di ridurre al minimo il consumo di carburante, il regime del motore non supera i 1700 giri/min. Nella modalità fexi, il regime del motore e la velocità al suolo possono essere controllati indipendentemente l’uno dall’altro. Pratico per attività che richiedono un flusso idraulico significativo, come ad esempio per attivare una benna di distribuzione.

Infine, la modalità di guida consente all’operatore di influenzare la potenza idrostatica e la velocità del motore utilizzando l’acceleratore, con l’elettronica di controllo che bilancia le due. Sotto il cofano si trova il motore la cui potenza è a scelta dell’agricoltore: 130 CV, 150 CV o 173 CV.

IL cabina CommandPlus offre uno spazio di lavoro ineguagliabile, soprattutto grazie all’assenza di rumore. Secondo i dati del costruttore, la riduzione del 50% della rumorosità a bordo limita l’affaticamento a vantaggio di una produttività ancora maggiore. Per quanto riguarda la visibilità, il parabrezza monopezzo curvo migliora la visibilità anteriore del 14%. E per chi passa la giornata ai comandi, la radio Bluetooth permette di gestire le telefonate senza lasciare i comandi, risparmiando tempo e sicurezza.

Eletto Innovation Farm Machinery a Innov-agri Ondes

Sempre sul versante tecnologico, il dispositivo ALC (Adaptive Load Control) offre all’operatore una macchina stabile. Per quanto riguarda l’idraulica, la pompa a pistoni a cilindrata variabile fornisce 160 l/min di olio, ovvero il 14% in più rispetto alla sorella minore. Senza dimenticare il sistema telematico JCB LiveLink, installato di serie, che consente di verificare lo stato della macchina, come viene utilizzata e se è necessaria una manutenzione grazie ad avvisi in tempo reale.

Evidentemente le argomentazioni dell’auto sono piaciute ai membri della giuria di Innovation Farm Machinery 2025, un primato di giornalisti europei specializzati in macchine agricole. Il guadagno in produttività e le capacità mai sviluppate prima per una macchina agricola hanno fatto la differenza rispetto alla concorrenza.

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