“Dobbiamo adattare il nostro quadro. (…) È necessario prendere buone decisioni per migliorare l’attrattiva del Lussemburgo”, ha dichiarato la deputata Diane Adehm (CSV), presentando il rapporto sul bilancio statale pluriennale e 2024, di cui è relatrice. Nel suo intervento alla Camera si è parlato molto di attrattiva, parola usata più e più volte. Ciò vale soprattutto per il settore finanziario, al quale l’eletto ha dedicato un capitolo.
Questo “pilastro dell’economia”, che l’anno scorso “ha portato allo Stato circa 4,7 miliardi di euro” di entrate fiscali sotto diverse forme, deve innovarsi costantemente per attirare talenti, secondo Diane Adehm. Si rammarica “che circa 900 posti di lavoro non siano occupati” a causa della mancanza di profili adeguati, citando qui uno studio di professionisti del settore. Il deputato evoca le sfide della “digitalizzazione”, affinché il mercato lussemburghese non venga superato dai suoi concorrenti e “non lasci passare il treno dell’intelligenza artificiale”, pur avendo i mezzi per “promuovere la finanza verde” .
L’attrattiva riguarda anche il quadro fiscale, in particolare la “classe fiscale 1”, considerata troppo dissuasiva, mentre “molti talenti arrivano da single”. L’aliquota fiscale per questi lavoratori sarebbe “molto al di sopra della media dell’OCSE e dei paesi vicini, ad eccezione del Belgio”. È ciò che la Finanziaria 2024 intende correggere in parte, con l’adeguamento della scala fiscale a quattro scaglioni di indice.
La sfida sarebbe quella di “trattenere” i talenti che il Lussemburgo attrae. Ciò vale per l’edilizia abitativa, con il bilancio 2024 che prevede assistenza fiscale per famiglie e investitori. Allo stesso modo, Diane Adehm ha citato anche “un’offerta sportiva adeguata, nella quale il governo investirà”.
