Inoxtag, all'apice della gloria

Inoxtag, all'apice della gloria
Inoxtag,
      all'apice
      della
      gloria
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Dda allora la sua scalata dell'Everest lo scorso maggiolo YouTuber Inoxtag ha mantenuto un basso profilo, per mantenere la suspense e catturare l'attenzione degli internauti. Lo scorso aprile circolavano le voci più assurde, alcune delle quali suggerivano persino la sua morte. Questo ci ha fatto sorridere. A inizio maggio, mentre i suoi fan lo immaginano senza fiato sulle pendici del Sagarmatha, dopo aver terminato le sue rotazioni nei campi più alti, lui si riposa a bassa quota e la sera gioca a poker in un bar di Kathmandu. Il 23 maggio, mentre le sue groupie si chiedono se abbia scalato l'Everest, l'allegro team della spedizione celebra l'avventura attorno a una bottiglia di vino, in questo stesso bistrot nel quartiere chic di Kathmandu. Inoxtag è lì, vivissimo e concentrato sulla sua partita a scacchi, seduto a un tavolo vicino al padre, vestito con una camicia bianca.

Ieri sera si è presentato in lacrime al Grand Rex con i suoi sherpa, dove ha accolto calorosamente i suoi fan e ha dimostrato di essere vivo e vegeto, dopo la proiezione di Kaizen, un anno per scolpire l'Everest, il suo film documentario, trasmesso eccezionalmente questo venerdì 13 settembre, per un'unica proiezione in più di 500 sale in tutto il mondo, prima della sua uscita gratuita oggi su YouTube alle 14:30 Il nuotatore Léon Marchand e i fratelli del tennistavolo Félix e Alexis Lebrunche saranno insigniti oggi dal Presidente Macron.

Quindi sapevamo che Inoxtag aveva scalato l'Everest ed era tornato con tutte le sue dita. Era con qualcuno […] Per saperne di più

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