l’essenziale
Da giovedì a domenica, le ragazze del Toulouse Beach Volley scopriranno per la prima volta la Coppa dei Campioni, una competizione per continuare a crescere.
Da oggi a Montpellier e fino a domenica, i giocatori del BVT incroceranno le spade con altri quindici club provenienti da tutta Europa, per assegnare il titolo di campioni continentali. Sotto la guida della loro allenatrice Morgane Faure, Nadège Delprat, Fanette Jaunet, Dina Mellal e Linda Paravano, anche presidente del club, attendono con ansia questo incontro. «Giovedì e venerdì partite dei gironi, sabato spareggi e quarti di finale poi domenica semifinali e finali», elenca Linda Paravano.
Sullo stesso format della Coupe de France, organizzata dalla BVT qualche settimana fa al Creps de Lespinet, il presidente della squadra di Tolosa ci spiega il concetto: “Ci sono due coppie. La coppia 1 del Tolosa giocherà la coppia 1 di un club e coppia 2 contro coppia 2. E se c’è un pareggio di vittoria alla fine di questi due incontri, c’è un golden set che mescola un giocatore della coppia 1 con un giocatore della coppia 2.” Club spagnoli, italiani, francesi ma anche club azeri e ucraini, è un bellissimo quadro che si sta delineando.
Una prima senza pressioni
Informati tre settimane fa che il club poteva partecipare, i giocatori del BVT andranno lì per beneficiare dell’esperienza: “Non sappiamo assolutamente cosa aspettarci. D’altronde è solo il secondo o terzo anno che esiste questa competizione. Andiamo entriamo un po’ alla cieca, per vedere come andrà, ma andiamo lì per fare del nostro meglio e divertirci.”
Per il presidente della BVT questa competizione non si limita al campo. Linda Paravano intende continuare a far crescere il suo club durante questo raduno europeo: “Saranno organizzate tavole rotonde per condividere le nostre esperienze, per vedere un po’ come funziona in altri paesi e ovviamente dibattiti per far sì che lo sviluppo della spiaggia vada nella giusta direzione E’ una grande vetrina per il club e anche una soddisfazione vedere premiato tutto il nostro lavoro a monte.”