Il resto dopo l’annuncio
Ospite di Telematina questo mercoledì 11 dicembre, per parlare del suo nuovo disco che onora i suoi 40 anni di carriera, Marc Lavoine ha ovviamente parlato d’amore, lui che ne ha fatto il cuore delle sue canzoni. Sul set del programma mattutino di France 2, ripercorre la genesi del suo brano di punta che ha dato il nome al suo ultimo album, Revolver. Parlando dell’importanza dello sguardo, spiega di essersi ispirato a quello di sua madre, potente e intenso, e che ritrova in un’altra persona: “Elle [sa mère] aveva un potere incredibile, Trovo nell’azzurro degli occhi di qualcuno.” C’è qualcosa nell’azzurro dei suoi occhi che ricordo e stavo quasi per dimenticare. E mi torna in mente.” Ecco una dichiarazione poetica che si riferisce sicuramente a una certa Adriana Karembeu, compagna del cantante con cui ha ufficializzato lo scorso settembre al Concerto per la Pace.
Marc Lavoine non menzionerà, però, il nome della famosa modella e conduttrice televisiva di origine slovacca. È editorialista Camille Dahanseduto proprio accanto all’ospite, che al termine del suo intervento punterà i piedi. “In ogni caso, ce n’è una che ti ha toccato il cuore”, esordisce la giornalista assente quest’estate per maternità, prima di trasmettere le immagini della serenata che Marc Lavoine ha realizzato per le luminarie del BHV a Parigi davanti ad Adriana Karembeu. “VSiamo così carini! (…) Volevo dirvi che è bello, vogliamo sentir parlare d’amore, grazie per questo Marc Lavoine, brillate entrambi.”
Una situazione un po’ imbarazzante per Marc Lavoine che è commosso dall’opinionista ma non nasconde il suo disagio. A rendere la transizione interviene Flavie Flament, che appare complice della star un po’ “a disagio”: “Torniamo alle canzoni? Torniamo all’album.“Va detto che l’interprete di Quanto sei bella? ostentare troppo la sua relazione e il suo amore per Adriana Karembeu. “La mia dimostrazione d’amore è nuova. Mi scuso se qualcuno l’ha presa nel modo sbagliato, questo modo di non riuscire a contenere la propria felicità. Sono come un bambino che scopre cose improbabili. Ora è improbabile che si comporti in questo modo. Ma sai che ci sono cose che non possiamo controllare. Mi ha colpito. Sono molto felice.“, ha dichiarato durante lo spettacolo Per inciso.
Marc Lavoine si riferiva qui senza dubbio ai suoi baci infuocati con l’ex collaboratore di Michel Cymes davanti ai fotografi a settembre. In C per teil padre di tre figli avuti dalla ex moglie Marie Poniatowski ha spiegato: “L’ho baciata perché volevo baciarla. È stato più forte di me. Detto questo, quando è lì, vuoi baciarla. Così l’ho baciata. Ora i fotografi erano felici. JL’ho baciata perché volevo. Il tempo è breveho 62 anni, mi dico che questo potrebbe essere l’ultimo giorno della mia vita, quindi voglio baciarlo l’ultimo giorno della mia vita.” Ora, volendo essere più discreto, Marc Lavoine preferisce fare allusioni piuttosto che effusioni.