Resta ancora forte l’incertezza sull’assegnazione dei diritti tv per il periodo 2024-2029. La LFP continua a negoziare con le emittenti, sperando di recuperare una somma vicina al miliardo di euro.
Nelle ultime settimane si parla soprattutto di BeIn Sports, candidato numero uno per l’acquisto dei diritti tv della Ligue 1. Della partita ci sono anche DAZN e Amazon, che però non sembrano proprio pronte a pagare le somme pretese dalla Ligue 1. Calcio, che spera di recuperare complessivamente circa un miliardo di euro tenendo conto dei diritti venduti a livello internazionale. Un’emittente ha tuttavia il potere di ribaltare tutto da un giorno all’altro, si tratta ovviamente del partner storico della Ligue 1, ovvero Canal +. Molto arrabbiato con la LFP dopo il fiasco di Mediapro, il canale criptato non riusciva a digerire di dover pagare più di Prime Video per trasmettere due partite al giorno, mentre la piattaforma ne trasmetteva otto (sette ora che la Ligue 1 è a 18 club).
Secondo Pierre Lescure, ex dirigente di Canal + e Paris Saint-Germain, non è impossibile che il canale criptato ritorni in corsa per i diritti televisivi della Ligue 1. D’altra parte, il giornalista 78enne è quasi certo che se Canal + facesse un’offerta alla LFP, cosa altamente possibile, sarebbe lontana dalle richieste di Vincent Labrune e il sogno del miliardo svanirebbe. “Secondo me Canal + andrà lì, ma lo farà al suo prezzo e questo sarà l’intero problema di Vincent Labrune. Maxime Saada è al di sopra di lui e non ha assolutamente alcun interesse a investire un centesimo in più di quanto valga per loro. Sono abbonato a Canal + perché ho tutto il resto dello sport. La Champions League, il rugby è trattato magnificamente, è tornata la boxe, la F1 non parliamone, il motociclismo fa benissimo, c’è anche il golf, c’è tutto” analizza l’ex capo di Canal + sul set di L’Equipe du Soir, prima di proseguire e concludere sull’argomento.
Canal+ è pronta a pagare 550 milioni di euro per la Ligue 1?
“Non ho bisogno della Ligue 1, anche senza Ligue 1 mi abbono a Canal + senza la minima esitazione. Aggiungo che a causa di piattaforme come Mediapro o Amazon che non sono canali, non c’è più storia nella Ligue 1. Dovremo riscrivere la storia perché la Ligue 1 così com’è non porta nulla a Canal, quindi imporranno il loro prezzo , sanno che ne hanno bisogno. Saremo molto lontani dal miliardo e temo addirittura che saremo al di sotto della linea di galleggiamento se ci arriveremo al loro prezzo. Penso che saremo intorno ai 550 milioni di euro. Canal non metterà 900 milioni di euro, non potevo immaginarlo” ha lanciato Pierre Lescure, convinto che Canal + farà un’offerta per ottenere una parte dei diritti televisivi della Ligue 1, ma che questa non sarà la più interessante dal punto di vista finanziario per Vincent Labrune. La domanda ora è se la LFP potrà permettersi il lusso di rifiutare un’offerta della sua emittente più storica e affidabile.
