Baku, 23 gennaio, AZERTAC
Mercoledì un nuovo incendio ha devastato la contea settentrionale di Los Angeles, consumando più di 9.000 acri (1 acro equivale a 0,4047 ettari) poche ore dopo la sua segnalazione iniziale.
Chiamato “Hughes Fire”, questo incendio in rapida diffusione sta bruciando a nord della piccola comunità di Castaic, situata a nord-ovest della città di Los Angeles. Sono già stati emessi ordini di evacuazione diffusi, costringendo decine di migliaia di persone alla fuga. Anche altre comunità circostanti sono state avvertite che potrebbero essere costrette ad andarsene.
L’incendio, inizialmente stimato in 50 acri quando segnalato alle 10:53 ora locale (18:53 GMT), è rapidamente cresciuto in condizioni di allerta rossa per raggiungere più di 9.200 acri entro le 20:27 di mercoledì (04:27 GMT di giovedì). Lo affermano i dati della CalFire, l’agenzia statale dei vigili del fuoco della California.
L’incendio, attualmente contenuto allo 0%, continua a crescere mentre i vigili del fuoco lottano per controllarlo dopo che si è diffuso nella vicina contea di Ventura.
L’incendio è l’ultimo a colpire l’area della Grande Los Angeles, a seguito di una serie di incendi che hanno iniziato a devastare la seconda città più grande degli Stati Uniti dal 7 gennaio. Il primo incendio, soprannominato Palisades Fire, ha devastato la prestigiosa comunità costiera del Pacifico. Palisades, mentre un altro grande incendio, l’Eaton Fire, ha devastato vaste aree della città d’alta quota di Altadena.
Un totale di 11 persone morirono nell’incendio di Palisades e 17 nell’incendio di Eaton. Questi incendi hanno causato enormi devastazioni, costringendo migliaia di residenti a cercare nuove abitazioni.
Attualmente sono sotto controllo rispettivamente al 68% e al 91%, dopo più di due settimane di intensi sforzi da parte dei vigili del fuoco. (Agenzia Anadolu)
