In sintesi
A fine marzo la consigliera federale Karin Keller-Sutter si è recata a Bruxelles per un incontro dei ministri degli Interni europei sulla crisi ucraina e l’accoglienza dei profughi. Lei ha ricordato la sua proposta di mettere esperti svizzeri a disposizione di Frontex, l’agenzia europea della guardia di frontiera e costiera, per un intervento al confine con l’Ucraina.
Perché la Svizzera è nel cuore dell’Europa
Questa stretta collaborazione è resa possibile dall’associazione della Svizzera allo spazio Schengen (Capire Schengen in meno di 2’30”). Tale partecipazione sarà presto storia antica? Possiamo immaginare la Svizzera da sola di fronte all’arrivo di migliaia di rifugiati ucraini, senza coordinamento con i suoi vicini europei? Questo scenario diventerà realtà se il 15 maggio la popolazione rifiuterà la partecipazione della Svizzera allo sforzo comune volto a rafforzare Frontex.
- Gli Stati Schengen forniranno a Frontex maggiori risorse per portare a termine la sua missione di protezione delle frontiere esterne.
- La Svizzera deve contribuire a questo, come altri Stati.
- Se rifiuterà di fare la sua parte, dovrà lasciare lo spazio Schengen.
Perché vogliamo vivere liberi e sicuri
Nel maggio 2021 la Svizzera ha posto fine alle discussioni sull’accordo quadro, con le conseguenze che ne derivano. Abbandonare i nostri partner europei quasi un anno dopo, quando la situazione della sicurezza è a dir poco delicata, non farebbe altro che deteriorare ulteriormente l’immagine della Svizzera. Come potrebbero paesi come la Polonia o la Slovacchia, che hanno una guerra alle porte, non essere offesi dal rifiuto della Svizzera di partecipare alla costruzione di un’Europa più sicura?
Perché i fatti ci sono
- Frontex sostiene i paesi vicini all’Ucraina. Per aiutare a gestire i flussi di rifugiati e monitorare i confini.
- Frontex protegge le frontiere esterne europee. Ciò aumenta la sicurezza in tutta Europa, anche in Svizzera.
- Grazie al visto Schengen i viaggiatori indiani o cinesi possono entrare facilmente in Svizzera. Ciò è essenziale per il settore del turismo e i suoi 160.000 posti di lavoro.
- Nessun paese può combattere da solo la criminalità internazionale. Grazie a Schengen la polizia svizzera e quella europea collaborano strettamente.
- 300.000 è il numero di consultazioni giornaliere della banca dati Schengen da parte delle autorità svizzere, per identificare persone pericolose o scomparse.
- Schengen ti permette di evitare ingorghi alla dogana e code in aeroporto.
- Ti piace andare nella vicina Francia? Grazie a Schengen sono stati eliminati i controlli sistematici alle frontiere con la Francia.
Leggi la scheda esplicativa su Entreprise romande del 1° aprile 2022
Non corriamo rischi inutili. Un Sì il 15 maggio è semplicemente indispensabile.
