Dopo quindici mesi di guerra nella Striscia di Gaza, il cessate il fuoco entra in vigore questa domenica, 19 gennaio. Hamas ha reso noti i nomi di tre ostaggi israeliani che saranno liberati oggi.
Famiglie impazienti. Il braccio armato di Hamas ha pubblicato domenica una lista di tre ostaggi israeliani che, a suo avviso, dovrebbero essere rilasciati in giornata nell’ambito dell’accordo di cessate il fuoco tra Israele e il movimento islamico.
“Le Brigate al-Qassam hanno deciso di rilasciare oggi, domenica 19 gennaio 2025, i seguenti prigionieri israeliani”, ha indicato Hamas, pubblicando i nomi di tre giovani donne. L’entrata in vigore della tregua è stata ritardata, poiché Israele ha chiesto di ricevere questa lista prima di attuare l’accordo.
Gli ostaggi liberali sono Doron Steinbrecher, Emily Damari e Romi Gonen. Avevano rispettivamente 31, 28 e 24 anni, le tre giovani donne sono state rapite il 7 ottobre 2023 durante l’attacco di Hamas al festival di musica elettronica Supernova, a Réïm e nel Kibbutz Kfar Aza situato a quasi 15 chilometri a nord del festival.
Doron Steinbrecher
All’epoca aveva 30 anni, Doron si trovava nella sua casa a Kfar Aza quando i terroristi di Hamas attaccarono il kibbutz, uccidendo più di 100 civili secondo l’esercito israeliano e rapendo la giovane donna.
Infermiera veterinaria, viveva in una zona di Kfar Aza riservata ai giovani single, ha riferito il Times of Israel. Sua sorella, Amit Ashkenazi, con i suoi figli il giorno della tragedia, era in contatto con Doron, anche i loro genitori erano a casa nel kibbutz.
Mentre era terrorizzata, Doron inviò un ultimo messaggio vocale alla sua famiglia in cui diceva di essere stata rapita. Una settimana dopo, un messaggio ufficiale informava i suoi cari della sua scomparsa.
Emily Damari
Anche Emily Damari, 28 anni, è stata presa in ostaggio a Kfar Aza. La giovane, che possiede la doppia nazionalità britannica e israeliana, abitava anche nella zona riservata ai giovani del kibbutz.
Erano circa le 10 di mattina che Emily non dava più alcun segno di vita. La sua amica Bar Kislev, sopravvissuta all’attacco, ha detto di essere stata rapita insieme ai gemelli Gali e Ziv Berman.
Romi Gonen
Da parte sua, Romi Gonen, ex consigliera scout di 24 anni, è stata catturata da Hamas durante il festival di musica elettronica Supernova dove hanno perso la vita 364 persone.
Come riportato dal Times of Israel, la giovane era al telefono con la madre il giorno del rapimento. In macchina con gli amici, poi gli ha detto che le avevano sparato. “Mi hanno sparato, mamma, sto sanguinando”, ha detto Romi a sua madre. “Tutti stanno sanguinando in macchina”, ha aggiunto.
Più tardi nei media, Meirav Gonen descrisse sua figlia come “una personalità forte, felice” e indipendente, e che spesso le piaceva andare ai rave party.
