La perforazione del pozzo Mou-5 inizierà una volta completata l’infrastruttura di superficie. Il pozzo si trova nella licenza Guercif, con una superficie di 7.269 km2, dove erano stati effettuati lavori di esplorazione (pozzi Mou-1, Mou-2, Mou-3) che hanno rivelato l’esistenza di gas biogenico a livelli superficiali, ricorda Media24.
Secondo Predator Oil & Gas è possibile commercializzare il gas biogenico sotto forma di gas naturale compresso. Il sito potrebbe produrre 20 milioni di piedi cubi standard al giorno (MMscf/d), secondo le stime della società, sottolineando che questa produzione potrà essere sostenuta per un periodo di sei anni e recupererà un volume lordo di 43,8 miliardi di piedi cubi ( circa 1,2 miliardi di metri cubi), sulla base di un minimo di 4 pozzi produttivi.
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L’esplorazione del pozzo Mou-5 si concentrerà nell’area compresa tra 891 e 1.140 metri di profondità, zona di cui non si è tenuto sufficientemente conto nel Mou-4. Secondo Predator Oil & Gas, quest’area è favorevole all’accumulo di idrocarburi, perché presenta vie di migrazione (fratture, faglie), potenziali serbatoi (calcare poroso) e sistemi di cattura efficaci.
In totale, questo pozzo potrebbe produrre fino a 169 miliardi di piedi cubi (4 miliardi di metri cubi), secondo le stime di una società esterna incaricata dalla società. Quest’ultima, dal canto suo, prevede una produzione maggiore di 18 miliardi di metri cubi. La perforazione di Mou-5 dovrebbe avvenire all’inizio di aprile 2025.
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