Criptovalute ai blocchi di partenza
Manca solo una settimana all’insediamento di Donald Trump e il mondo delle criptovalute già si interroga sull’influenza che l’evento avrà sul mercato. Alcune risorse sembrano destinate a esplodere sia in prossimità che dopo la data, quindi tienile d’occhio!
Prima risorsa in linea di vista, il famoso BTC sembra quello che ha maggiori probabilità di subire un rimbalzo. Con una possibile riserva di Bitcoin negli Stati Uniti in cantiere, le speranze sono alte. Anche l’analista Ali Martinez prevede un’impennata grazie ad un promettente gagliardetto rialzista, che potrebbe portare la piccola moneta arancione a 140.000 dollari.
Il SOL non è escluso! Anche l’avvicinarsi di un potenziale ETF Solana potrebbe dare adito a speculazioni. Attenzione però a non rompere il supporto dei 180 dollari, altrimenti dovrà ricominciare la risalita verso i 150 dollari
Per quanto riguarda XRP, è il grande vincitore dell’evento. Con l’arrivo di migliori normative sulle criptovalute e la partenza del presidente della SEC Gary Gensler, il suo prezzo punta a un guadagno del 60%. Inoltre, il prezzo del token ha appena rotto una linea di tendenza al ribasso, un fenomeno che potrebbe portarlo prima a 3$ e poi a 6$.
Vincitori inaspettati
Ci sono criptovalute che ovviamente trarranno vantaggio dall’arrivo del nuovo presidente degli Stati Uniti, come le monete meme di Trump. Ma per altri, uno sviluppo rialzista potrebbe rivelarsi una sorpresa!
In questa prospettiva, CoinCodex vede due ulteriori altcoin che potrebbero aumentare a loro volta. Innanzitutto si tratta di Chainlink che potrebbe raggiungere i 23 dollari a fine meseun aumento del 36%. LINK potrebbe effettivamente trarre vantaggio dalla sua recente alleanza strategica con Ripple per quanto riguarda la stablecoin RLUSD e acquisire valore sulla scia della società crittografica.
Per quanto riguarda Binance BNB, anche CoinCodex lo vede raggiungere nuovi massimi a 824,32 dollari questo mese, con un incremento del 21%..
Restano alcuni dubbi
Se dovessimo credere a tutte queste previsioni, il mercato delle criptovalute sarebbe sul punto di vivere un nuovo periodo rialzista. Tuttavia, non tutti gli esperti ne sono sicuri! Su alcuni progetti incombe l’ombra del dubbio. Dogecoin (DOGE) potrebbe ad esempio sfruttare il suo legame con il dipartimento DOGE ma Elon Musk ha già dimezzato i suoi obiettivi.
Per quanto riguarda le promesse di normative crittografiche favorevoli fatte da Trump, fanno sussultare il New York Digital Investment Group. Secondo una recente nota pubblicata sull’argomento, alcuni cambiamenti potrebbero concretizzarsi rapidamente ma molti rimarranno rallentati dal sistema burocratico.
Abbastanza da creare impazienza e FUD e quindi provocare un collasso del mercato delle criptovalute.
La morale della storia: mantenere la rotta nella tempesta dell’insediamento di Donald Trump e tenere stretto il timone.
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