Brad Pitt, il tuo potenziale futuro amante? A meno che non ci sia una possibilità, questo sa fortemente di una truffa. Tuttavia, una donna francese di 53 anni è stata una vittima e ha appena testimoniato in un programma televisivo. Ha perso 830.000 euro tra l’altro… Vi diamo le pratiche per non farsi ingannare dall’IA.
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Se vi dicono che Brad Pitt presto sarà il vostro tesoro o che presto passerà da casa vostra: non credeteci. Con rare eccezioni, come questi piccoli fortunati della Mayenne. A farne le spese è stata una donna francese di 53 anni, divorziata. Diverse persone l’hanno intrappolata su Internet. Era convinta di avere una relazione con Brad Pitt, prima di perdere un totale di 830.000 euro. Il cinquantenne lo ha testimoniato con i colleghi di TF1 (ndr: video rimosso a seguito di una campagna di molestie online), prima di un secondo video con Legend.
Questa truffa è stata possibile grazie a false voci, foto e video creati dall’intelligenza artificiale. Inizialmente coinvolgeva qualcuno che si atteggiava alla madre dell’attore di Bastardi senza gloria, prima di diventare lo stesso “Brad Pitt”. Seguono poi i richiami di chi dice di essere gli agenti dell’uomo che interpretava il signor Smith al cinema, poi quello di sua figlia Shiloh.
Quando si rende conto della portata della truffa, è già troppo tardi. In realtà, il vero Brad Pitt ha poi ufficializzato sulla stampa la sua nuova relazione. La trappola si chiude sulla vittima, che confessa di aver compiuto tre tentativi di suicidio e di soffrire di una grave depressione. Per non parlare delle somme perse. Grandi conseguenze direttamente collegate a questa truffa. Ecco tre consigli per proteggersi da esso.
Se è troppo bello, attenzione al pipeaueau
Quando si tratta di incontri su Internet, devi prima fare attenzione. “Per accertarsi che si tratti di un essere umano è bene verificare che questa persona abbia “altre vite”. Ciò significa verificare tracce della loro presenza sui social, magari su altri siti di incontri o attraverso i commenti lasciati sui blog.“, raccomanda Damien Bancal, specialista in cyber intelligence e gestore del sito Zataz.com.
Sei stato avvisato, ma cosa dovresti fare quando la tua potenziale dolce metà ti invia foto? Stai attento secondo questo esperto: “Una foto che sembra troppo bella deve sollevare domande per te. L’intelligenza artificiale rende possibile agire e creare contenuti. Questo tipo di foto stanno soffocando Facebook, ad esempio, e intrappolando le persone con contatti privati. È quindi necessario osservare le foto molto attentamente. Prenditi il tempo per osservare come sono centrati gli occhi. Fai attenzione anche ai tagli di capelli divertenti, se sembrano ad angolo retto, ad esempio. Presta attenzione anche alle tue mani.“
Niente di irrimediabile, se hai ancora dei dubbi. “Esistono strumenti come Google Immagini, accessibili sul motore di ricerca facendo clic sull’icona della fotocamera. Un altro modo è controllare Pim Eyes. Attenzione però a non metterlo nelle mani di tutti, perché lo strumento è in grado di ritrovare una persona in tutte le foto pubblicate su internet. Anche quelli che non sono stati presi da soli“, aggiunge Damien Bancal.
Meglio pensare troppo che curare
Problema principale: la potenziale dolce metà che chiede soldi, anche prima di un vero incontro. “Provate ad averli al telefono, in videoconferenza“, dice Damien Bancal. Una persona che fugge quando vengono proposte queste possibilità è qualcosa a cui prestare attenzione”.Bisogna saper mantenere la ragione. L’anno scorso sono riuscito a infiltrarmi in un gruppo dove c’erano degli scenari, secondo le risposte fornite dalle vittime. Queste sono persone intelligenti e talentuose, le stesse bande che mandano false convocazioni alla polizia, o questi falsi miliardari che dicono di voler condividere la loro ricchezza“, assicura Damien Bancal.
Interrogati, soprattutto se noti alcuni segnali sospetti: “Un interlocutore troppo invadente con il suo ‘se non lo fai è perché non mi ami’, o addirittura aggressivo. Diffidate anche da chi vi chiede foto o video ‘sexy’. Se si tratta di un malintenzionato è la garanzia di ritrovarsi presto vittima di un ricatto del tipo “se non mi dai tanti soldi distribuirò questa foto su Internet e ai tuoi amici”..”
Confidate per non pentirvi
Anche gli utenti di Internet devono mantenere un po’ di umiltà. “Non bisogna mai pensare che queste truffe capitino solo agli altri. Sebbene si tratti spesso di persone anziane e single, ho visto anche casi in cui le vittime avevano vent’anni. Essenzialmente i nostri anziani possono essere bersagli, ma alla fine tutti possono ancora essere vittime.“, nota il fondatore del sito Zataz.com. Meglio parlarne subito, in caso di dubbio, di una potenziale truffa: “Le persone si vergognano, ma devi dire a una persona cara che sei stato vittima di una truffa, prima di rivolgerti alle autorità.“
E, naturalmente, tagliare i ponti con questo interlocutore malevolo.
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Se purtroppo è troppo tardi per agire, è infatti consigliabile sporgere denuncia presso una stazione di polizia o una brigata della gendarmeria. Anche se gli specialisti di questi inganni si trovano spesso all’estero, a volte accade che le indagini vengano chiarite. Da parte sua, il Ministero dell’Economia ha anche istituito la piattaforma telefonica Info Escroqueries (raggiungibile telefonicamente allo 0 805 805 817), utile se siete preoccupati.