L’essenziale
• Soldati nordcoreani catturati dall’Ucraina. Kiev ha dichiarato sabato di aver imprigionato due combattenti di Pyongyang nella regione russa di Kursk e si è detta pronta per uno scambio. L’intelligence sudcoreana afferma che parteciperà al loro interrogatorio.
• Nuova valutazione da parte nordcoreana. Circa 300 soldati nordcoreani sono stati uccisi in Russia per sostenere la guerra contro l’Ucraina, ha detto lunedì un parlamentare sudcoreano, citando l’intelligence sudcoreana. Altri 2.700 circa rimasero feriti. La Corea del Nord incoraggia i suoi soldati schierati in Russia a suicidarsi per evitare la cattura, ha aggiunto Lee Seong-kweun.
• Verso un incontro Trump-Putin in Svizzera? Il neoeletto presidente americano vuole un incontro con il presidente russo per “porre fine” alla guerra in Ucraina. Vladimir Putin si è detto “aperto al contatto”. Berna afferma che tutti i partiti sono informati della sua disponibilità a ospitare incontri di pace, ma la Svizzera non prenderà l’iniziativa.
• Nuove sanzioni contro il petrolio e il gas russi. Gli Stati Uniti e il Regno Unito hanno annunciato venerdì nuove sanzioni contro le due principali società del settore energetico russo, Gazprom Neft e Surgutneftegaz. Washington sanzionerà inoltre 200 petroliere e metaniere che operano dalla Russia.
• Volodymyr Zelenskyj chiede maggiore aiuto ai suoi alleati. Giovedì il presidente ucraino ha nuovamente chiesto di inviare truppe occidentali per “costringere la Russia alla pace”. Durante un incontro con i suoi soci in Germania, ottenne nuovi aiuti americani per circa 500 milioni di dollari.
• Avanzamento delle truppe russe. Mosca ha rivendicato lunedì 6 gennaio la cattura della piccola città mineraria di Kurakhové, dopo una battaglia durata quasi tre mesi. Giovedì, secondo un funzionario locale, le forze russe sono riuscite a stabilire una testa di ponte attraversando l’Oskil, il fiume che finora separava le posizioni dei due accampamenti.