Come altre 44 stazioni, France Bleu Belfort-Montbéliard diventa Ecco Belfort-Monbéliard. In un comunicato stampa del 6 gennaio, Radio Francia spiegare : “Qui sono i media della vita locale, i media che vivono come noi, qui. » Un nuovo marchio che non dovrebbe cambiare nulla cambiando tutto, secondo la formula di Céline Pigalle, direttrice delle antenne, intervistata da Ecco.“Gli ascoltatori continueranno ad ascoltare i loro ospiti, i loro giornalisti, le loro partite, i loro incontri,” assicura, sperando che questo “nuova identità” marchio “un nuovo slancio” per la rete di 44 stazioni.
Il cambio di nome fa parte di un più ampio riavvicinamento tra France Bleu e France 3. Dal 2019 erano già stati lanciati 37 programmi mattutini congiunti, chiamati “Ici matin”. Il logo “Ici” è presente anche sullo schermo dei programmi regionali di France 3 dallo scorso novembre. La fusione mira a proporre un’offerta comune su tutti i media: radio, televisione, web e social network. E quindi attirare un pubblico più giovane. France Bleu, in Francia, contava 2,59 milioni di ascoltatori giornalieri nel 2023 (+87.000 in un anno) secondo gli ultimi dati di Médiamétrie, pubblicati a metà novembre.
Stéphane Vallée, direttore di Qui Belfort-Montbéliard, ritiene che questa strategia “ci permette di superare i limiti del mezzo radiofonico, per raggiungere un pubblico più ampio attraverso il digitale e la televisione. Si tratta di una fusione per creare un hub globale per un media locale chiamato Ici ». E rassicura anche: per gli ascoltatori non si noterà alcun cambiamento. I programmi, i conduttori, i giornalisti non cambiano. Per quanto riguarda il cambio per i dipendenti, sono praticamente pari a zero, a parte il fatto di dover abituarsi al nuovo nome e di non fare errori di battitura a livello orale. “Al momento stanno tutti molto bene” scherza.
Versare Qui Belfort-Montbéliard, l’attrezzatura viene modificata per adattarsi alla nuova identità. Nuovi parabrezza, nuovi loghi sulle auto, nuova copertura per gli studi… “Nel complesso, questi cambiamenti avverranno abbastanza rapidamente”, spiega Stéphane Vallée.