I San Antonio Spurs di Victor Wembanyama sono stati rovesciati da Chicago e Dallas, ora privato di Luka Doncic e Kyrie Irving, ha subito la quinta sconfitta lunedì in NBA.
. Gli speroni si rovinano
Nonostante un Victor Wembanyama in buona forma, i San Antonio Spurs rovinano la partita che avevano in mano sul campo dei Chicago Bulls, vittoriosi per 114 a 110.
I Bulls sono risaliti da 19 punti di svantaggio e sono in vantaggio solo nell’ultimo minuto di gioco grazie a Coby White (23 punti) che ha giocato contro la difesa di Wembanyama in due azioni consecutive, inclusa una schiacciata.
Wembanyama aveva precedentemente confermato il suo buon stato di forma con una partita completa (23 punti, 14 rimbalzi, 4 assist, 8 stoppate), mostrandosi molto presente a difesa dell’area, con due stoppate su Nikola Vucevic nei primi minuti.
Il 21enne francese si è distinto con una schiacciata nel primo periodo, poi ha mostrato bravura da lontano, ma ha mancato un tiro lunghissimo per pareggiare a 5 secondi dalla fine.
Gli Spurs, che avevano ancora 15 punti di vantaggio in inizio 4° quarto, hanno sofferto contro la bravura di Zach LaVine (35 punti, 10 rimbalzi, 8 assist) e hanno sprecato sulla linea dei tiri liberi (2 su 6 nell’ultimo trimestre).
San Antonio (18 vittorie – 18 sconfitte) scende al 10° posto nella classifica occidentale prima della trasferta a Milwaukee mercoledì.
. Dallas soffre senza le sue stelle
Jaren Jackson Jr. (a sinistra) durante la partita NBA dei Grizzlies contro i Dallas Mavericks, 6 gennaio 2025 a Memphis / Justin Ford / GETTY IMAGES NORD AMERICA/AFP
Privati di Luka Doncic (polpaccio) e Kyrie Irving (schiena), i Dallas Mavericks, finalisti in primavera, hanno perso pesantemente sul parquet dei Memphis Grizzlies (119-104), privati anche di diversi giocatori tra cui Ja Morant (spalla).
Jaren Jackson Jr. (35 punti, 13 rimbalzi) ha permesso ai Grizzlies di consolidare il 3° posto a Ovest (24-13), infliggendo «Mav» la quinta sconfitta consecutiva.
Secondo ESPN, Kyrie Irving soffre di un rigonfiamento del disco e potrebbe saltare fino a due settimane di gare, mentre Doncic soffre di uno stiramento al polpaccio dalla festa di Natale dell’NBA.
Dallas resta sesta nella classifica occidentale (20-16).
. Ribelli del Minnesota
Malmenati all’inizio della partita dai Los Angeles Clippers, i Minnesota Timberwolves hanno ribaltato la partita ottenendo un successo di misura (108-106) in casa.
Anthony Edwards ha guidato la carica con 37 punti, 7 rimbalzi e 8 assist, assistito da Naz Reid (18 punti) contro i 25 punti di Norman Powell.
Per la sua seconda partita della stagione con i Clippers, Kawhi Leonard ha segnato 8 punti in 20 minuti.
Il pivot francese Rudy Gobert ha segnato 8 punti e 18 rimbalzi per i Wolves, Nicolas Batum ha segnato 3 punti per gli ospiti.
Guerschon Yabusele si è messo in luce nel primo periodo con il Philadelphia, totalizzando 14 punti e 10 rimbalzi nella sconfitta dei 76ers contro Phoenix (109-99).
. Tripla-doppia per Antetokounmpo
Il greco Giannis Antetokounmpo convalida la sua quarta tripla doppia stagionale (11 punti, 12 rimbalzi, 13 assist), la 49esima in carriera, per un successo per Milwaukee a Toronto (128-104) che consolida il suo 5° posto nella classifica generale Est (18-16).
Wendell Carter Jr (a sinistra) affronta Precious Achiuwa durante la partita degli Orlando Magic contro i Knicks, 6 gennaio 2025 a New York / ELSA / GETTY IMAGES NORD AMERICA/AFP
Sempre a Est gli Orlando Magic, seppur colpiti da una cascata di infortuni, hanno sorpreso i New York Knicks al Madison Square Garden (103-94) grazie a Cole Anthony (24 punti, 7 rimbalzi).
Mikal Bridges e Jalen Brunson (24 punti ciascuno) non sono riusciti a compensare il pacchetto dell’ultimo minuto per i Knicks di Karl-Anthony Towns, infortunato a un ginocchio.
. Sacramento alla fine della suspense
I Sacramento Kings sono riusciti a rimontare da 17 punti di svantaggio nell’ultimo quarto e a strappare la vittoria dopo due tempi supplementari contro i Miami Heat (123-118).
DeMar DeRozan è stato l’eroe dei Kings con 30 punti, dimostrandosi strepitoso durante il 2° tempo supplementare con gli ultimi 9 punti della sua squadra grazie a tiri difesi strenuamente.