Ogni anno l’Epifania si festeggia il 6 gennaio o la prima domenica di gennaio, a seconda della tradizione. Tra festa religiosa e tradizioni gastronomiche, ecco cinque cose da sapere su questa giornata.
Una festa cristiana
L’Epifania celebra la visita dei Re Magi, Melchiorre, Gaspare e Baldassarre, venuti a offrire doni (oro, incenso e mirra) al bambino Gesù a Betlemme. Questo giorno simboleggia il riconoscimento di Gesù come re e salvatore, in particolare da parte di persone provenienti da altrove.
Una tradizione più antica del cristianesimo
L’Epifania affonda le sue radici nelle celebrazioni pagane fin dai tempi antichi. I romani, ad esempio, celebravano i “Saturnalia”, che segnavano il solstizio d’inverno, con banchetti e scambi di ruoli, dove uno schiavo poteva diventare “re per un giorno”.
La galette des rois, la sua pasta sfoglia e i suoi fagioli
In Francia la tradizione culinaria associa l’Epifania alla galette des rois, guarnita con frangipane o brioche a seconda della regione. All’interno è nascosto un fagiolo e chi lo trova diventa il re o la regina della giornata. Questa pratica apparve nel Medioevo per celebrare la fraternità attorno ad una torta condivisa.
Tradizioni diverse nel mondo
L’Epifania viene celebrata in modo diverso a seconda del paese. In Spagna i bambini ricevono i doni dai Re Magi e vengono organizzate sfilate di “Cabalgata de Reyes” con distribuzione di caramelle per le strade. In Italia è la Befana, una vecchia rappresentata sotto le spoglie di una strega benevola, che distribuisce dolci, frutta o zuccherini simili al carbone per i bambini che non sono stati buoni. In Grecia si tengono le benedizioni dell’acqua.
La prima domenica di gennaio
Sebbene l’Epifania avvenga ufficialmente il 6 gennaio, 12 giorni dopo Natale, in Francia viene celebrata la prima domenica di gennaio. Questo permette a più famiglie di godersi i festeggiamenti e per quanto riguarda la torta, potrà essere gustata per tutto il mese di gennaio!
