Oggi alle 11:39
Yoann Richomme ha ridotto il divario e si trova a sole 86 miglia da Charlie Dalin, il leader della 10a edizione della Vendée Globe, mentre i due skipper hanno attraversato l’equatore e si stanno dirigendo verso Capo Verde, secondo le 7 di lunedì. Anche Dalin (Macif Santé Prévoyance) e Richomme (Paprec Arkéa) si trovano ancora una volta in una zona di vento debole e la loro media delle ultime 24 ore è scesa sotto i 20 nodi. Il distacco dal terzo, Sébastien Simon, è quindi diminuito di quasi 100 miglia rispetto al punteggio di domenica sera, attestandosi a 780 miglia.
Più a sud, la battaglia è ancora in corso dal 4° al 10° posto, e Justine Mettraux (8°) ha fatto la cosa giusta nelle ultime ore guadagnando due posizioni. Altre due barche stanno per tornare in Atlantico, Isabelle Joschke (MACFS) e Giancarlo Pedote (Prysmian), rispettivamente 18° e 19°, che attraverseranno Capo Horn in giornata.
La classifica lunedì 6 gennaio alle ore 7:
- Charlie Dalin (Macif Santé Prévoyance) a 2.927,45 miglia nautiche dall’arrivo
- Yoann Richomme (Paprec Arkéa) 86,64 miglia dalla prima
- Sébastien Simon (Groupe Dubreuil) 780,99 miglia dal primo
- Thomas Ruyant (Vulnerabile) 2.009,96 miglia dal primo
- Jérémie Beyou (Charal) 2.012,90 miglia dalla prima
- Sam Goodchild (vulnerabile) 2.031,11 miglia dal primo
- Boris Herrmann (Malizia – Seaexplorer) 2.042,55 miglia dal primo
- Justine Mettraux (Teamwork-Team SNEF) 2.120,76 miglia dalla prima
- Paul Meilhat (Biotherm) 2.137,35 miglia dal primo
- Nicolas Lunven (Holcim – PRB) 2.153,36 miglia dal primo