IL Juve di Thiago Motta espugna per 2-1 il campo del Monza di Alessandro Nesta, grazie ai gol di McKennie e Nico Gonzalez e si porta a quota 31 punti in classifica. Brianzoli sempre più ultimi a meno 5 dalla zona salvezza. McKennie-Nico Gonzalez sugli scudi, Vlahovic con le polveri bagnate. Due disattenzioni puniscono i padroni di casa e ora Nesta rischia grosso. Ecco i voti del match dell’U Power Stadium.
Le pagelle del Monza
Stefano Turati 6: Incolpevole sui due gol subiti, è bravo in alcune circostanze a non farsi trovare impreparato su tiri dalla distanza.
Pedro Pereira 5.5: Parte bene ma poi cala alla distanza e nei due gol subiti non è esente da colpe (dal 71′ Patrizio Ciurria 5,5: Entra per dare la scossa ma non ci riesce)
Danilo D'Ambrosio 5,5: A momenti, nel primo tempo, potrebbe essere sfortunato protagonista di una “spazzata” su Yildiz che per poco non si tramuta in gol. Si “mangia” una rete ad inizio ripresa (Dall’83’ Armando Izzo sv)
Pablo Mari 5,5: Bravo negli anticipi su Vlahovic ma sui due gol incassati è un po’ incerto.
Andrea Carboni 6: Serve l’assist del pareggio a Birindelli e tutto sommato gioca una partita gagliarda e attenta.
Samuele Birindelli 6,5: Segna il suol primo gol in Serie A e dà un piccolo dispiacere a papà Alessandro avendolo segnato alla Juventus. Gioca una partita a tutto campo meritando la palma del migliore in campo per i suoi. (dall’86’ Stefano Sensi sv)
Alessandro Bianco 6,5: Corre per due e lo trovi dappertutto a metà campo. Anima e cuore di questo Monza.
Warren Bondo6: Sui tiri dalla distanza è poco preciso ma in campo è sempre agile, attivo e utile alla sua squadra.
Georgios Kyriakopoulos 6: Spinge tanto ma lo fa in maniera confusionaria.
Gianluca Caprari 6: Cerca di legare il gioco e lo fa discretamente bene. Gli manca l’ultimo passaggio e la stoccata per fare male. (dall’86’ Mirko Maric St)
Dany Mota 6: Nonostante non sia molto alto, ha fatto intendere più di una volta di essere bravissimo nel colpo di testa. Gioca una partita estramamente generosa.
Allenatore Alessandro Nesta 5: Il suo Monza è ultimo in classifica e finora Galliani gli ha sempre dato fiducia ma fino a quanto può durare questa situazione scomoda e spigolosa? Esonero in vista?
Le pagelle della Juventus
Michele Di Gregorio 6,5: Torna a Monza da grande ex e il pubblico non dimentica delle sue grandi stagioni in Brianza. Incolpevole sulla rete di Birindelli, si dimostra attento in altre circostanze.
Nicolò Savona 6: Per Motta è ormai un titolare e lui ripaga la fiducia con prestazioni convincenti e senza “paura”.
Federico Gatti 6: Meno sicuro del solito viene messo spesso in difficoltà dalla velocità di Mota.
Pietra del Coniglio 6.5: Al centro della difesa è ormai diventato una certezza. Velocità e concentrazione per l’ex Milan che è ormai un pilastro.
Weston McKennie 6,5: Deve fare il terzino sinistro per via dei tanti infortuni occorsi ai compagni e lo fa bene bene. Si toglie anche lo sfizio di segnare la rete del vantaggio bianconero da vero rapinatore dell’area di rigore. (dal 90′ Nicolò Fagioli sv)
Teun Koopmeiners 6: In crescita ma lontano parente dal giocatore ammirato per anni all’Atalanta. Serve l’assist a McKennie per il gol dell’1-0 ma può sicuramente migliorare. Esce a fine primo tempo per un infortunio muscolare (dal 46′ Kefren Thuram 6: Entra per fare legna e dare ordine e la missione si può dire compiuta).
Manuel Locatelli 6,5: Scherma, contrasta, corre tanto e fa riparire spesso le azioni. Addomestica la sfera per Nico Gonzalez in occasione della rete del 2-1.
Francisco Conceiçao 6: Con i piedi è bravo e con il suo baricentro basso manda spesse volte in tilt i difensori avversari. Ogni tanto, però, si specchia troppo nelle sue giocate rendendosi poco utile alla causa. (dall’85’ San Vasilije Adžić)
Nico González 6,5: Abile a ribadire in rete una palla vagante in area di rigore resa docile da Locatelli. Si rende protagonista di altre buone giocate e risulta in crescita (dal 64′ Andrea Cambiaso
Kenan Yildiz 6: Potenzialità elevatissime ma non ancora totalmente espresse. Quando punta l’uomo risulta spesso pericoloso ma non ha la giusta continuità nell’arco dei 90′.
Dusan Vlahovic 5: La Juventus costruisce ma lui è spesso un corpo estraneo a questa squadra. Pochi movimenti, tanto gioco spalle alla porta e poca pericolosità offensiva. (dall’85’ Samuel Mbangula sv)
Allenatore Thiago Motta 6: La sua Juventus vince a fatica in casa dell’ultima in classifica.
Buon risultato, assolutamente, ma la sensazione è che la squadra faccia ancora tanta fatica.
Arbitro Davide Massa (Imperia) 6,5: Vede bene le situazioni più delicate e si porta a casa una prestazione più che sufficiente.