lLa Russia ha conquistato 189 località ucraine nel 2024 e ha l’iniziativa su “tutta la linea” del fronte, ha dichiarato lunedì il presidente russo Vladimir Putin in un discorso ai principali dirigenti del suo Ministero della Difesa.
“Le truppe russe hanno l’iniziativa strategica su tutta la linea di contatto” in Ucraina, ha affermato, secondo i commenti riportati dall’Agence France-Presse (AFP), rivendicando “la liberazione di 189 località” nel corso del 2024. “Vorrei sottolineare che l’anno trascorso è stato un anno cruciale in termini di raggiungimento degli obiettivi dell’operazione militare speciale”, ha aggiunto, usando l’eufemismo de rigeur in Russia per menzionarlo l’assalto all’Ucraina.
Secondo il ministro della Difesa, citato da Reuters, quest'anno le truppe russe hanno respinto le forze ucraine da quasi 4.500 chilometri quadrati di territorio e stanno avanzando ad una media di 30 chilometri quadrati al giorno. Inoltre, nel 2024, circa 427.000 militari hanno firmato contratti con l’esercito e più di 1.000 persone si sono iscritte in un solo giorno.
“Politica di deterrenza nucleare”
Il presidente russo ha anche accusato i paesi occidentali di oltrepassare le “linee rosse”. Vladimir Putin si riferisce all'uso da parte di Kiev di missili a lungo raggio americani e britannici sul suolo russo. Secondo lui, con questo via libera, gli Stati Uniti incoraggiano l’escalation in Ucraina. Sono queste “linee rosse” che costringono il Cremlino a rispondere. “Non brandiamo armi nucleari, è una politica di deterrenza nucleare”, ha detto, secondo Reuters, assicurando che manterranno il loro “potenziale strategico” per respingere l'Occidente.
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Risposta
In questo contesto, Vladimir Putin ha elogiato il notevole aumento della produzione di armi nel paese e ha chiesto che tale aumento continui. “Tutte le questioni relative alla produzione di massa e allo spiegamento di sistemi nazionali per effettuare attacchi, compresi i sistemi ipersonici, devono essere risolte”, ha affermato, secondo l'AFP.
Vladimir Putin ha firmato un bilancio militare record per il 2025, con circa 126 miliardi di dollari (13,5 trilioni di rubli) per la difesa nazionale, ovvero più di un terzo della spesa pubblica.
