1, 2, 3, 4, 5, 6…
Ovviamente avrai notato che so contare fino a sei. Ma sei è anche il numero dei gol segnati nel terzo periodo della partita di ieri contro i Pittsburgh Penguins.
Questo è inaccettabile.
Ci saremmo potuti aspettare che Martin St-Louis punisse i suoi ragazzi nelle prove questa mattina, ma non l’ha fatto.
A volte gridava forte e interrompeva alcuni esercizi per parlare con i suoi giocatori e basta.
L’allenatore ha parlato con i media dopo l’allenamento e ha detto che gli è piaciuto l’impegno dei suoi giocatori oggi.
Ma nei suoi commenti Martin St-Louis ha anche lanciato un messaggio sottile ai giocatori: domani sarà meglio che siano in forma.
L’allenatore è consapevole che il canale è arrivato ieri, ma si aspetta di vedere il suo club riprendersi contro i potenti Jets a Winnipeg:
Domani per noi è una partita importante. – Martin St-Louis
Mi sarebbe piaciuto vedere Martin St-Louis arrabbiarsi dopo la partita di ieri in conferenza stampa.
Ma ha deciso di optare per la calma, come è accaduto (troppo) spesso dall’inizio della stagione.
Detto questo, qualcosa dovrà cambiare domani se il canadese dovesse mettere a segno un altro tiro al volo.
Non è perché la società avesse vinto tre partite su quattro (prima di quella di ieri) che i giocatori avevano il diritto di arrendersi sul ghiaccio e la cosa inquietante è che spesso ciò accade dall’inizio della stagione. E se l’allenatore continua ad accettare questi momenti, i giocatori non capiranno mai dalla loro parte.
Martin St-Louis descrive il terzo tempo di ieri come un errore… Ma non si può vincere o progredire quando questi errori sono frequenti come stiamo vedendo in questo momento.
Tutto questo per dire che vedremo domani come reagirà la squadra e che se diamo fiducia a Martin St-Louis dovrebbe andare meglio di ieri sera al Bell Centre.
Anche se difficilmente si potrebbe fare di peggio…
A raffica
– Gli Hawks non perdono tempo.
– Amore per Brad Marchand.
– Una multa per Josh Norris.
– Gli Hurricanes sono ancora alla ricerca di un portiere.
– Non male.