Nove tifosi identificati per atti illegali durante la partita di Coppa di Lega

Nove tifosi identificati per atti illegali durante la partita di Coppa di Lega
Nove tifosi identificati per atti illegali durante la partita di Coppa di Lega
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Nove tifosi sono stati identificati martedì durante la semifinale di Coppa di Lega tra Sporting e FC Porto a Leiria, come rivelato oggi dalla Polizia di Pubblica Sicurezza (PSP).

In un comunicato, la PSP ha spiegato che tre tifosi erano stati identificati per possesso di ordigni pirotecnici all’esterno dello stadio municipale di Leiria. I dispositivi sono stati sequestrati e ai tifosi è stato impedito di assistere alla partita.

Un altro sostenitore è stato identificato “per avere una concentrazione di alcol nel sangue superiore al limite legale” quando è entrato nel locale ed è stato anche lui interdetto dall’ingresso.

Inoltre, altri cinque tifosi sono stati individuati “per comportamento inappropriato all’interno dello stadio, contrario al dovere di correzione” e sono stati espulsi, si legge nel comunicato.

“Sono state depositate le denunce dei rispettivi reati, che saranno trasmesse all’Autorità per la prevenzione e il contrasto alla violenza nello sport”, aggiunge la PSP, che invita alla collaborazione di tutti i cittadini e all’adozione di comportamenti rispettosi nello sport, “quale mezzi per garantire la sicurezza di tutti coloro che assistono e partecipano a eventi sportivi”.


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Martedì lo Sporting si è assicurato un posto nella finale di Coppa di Lega per l’ottava volta battendo l’FC Porto 1-0 nell’andata delle semifinali.

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