Il presidente eletto Donald Trump ha annunciato la nomina di Adam Boehler come inviato speciale per la questione degli ostaggi israeliani nella Striscia di Gaza, in un post sul suo Truth Social network.
Trump ha espresso fiducia nelle capacità di Boehler, precisando che quest’ultimo ricoprirà il grado personale di ambasciatore. Questa nomina arriva mentre Trump si prepara al suo ritorno alla Casa Bianca, in un contesto segnato dalle discussioni sulle future strategie diplomatiche e di politica estera della sua amministrazione.
Adam Boehler, ex primo amministratore delegato della International Development Finance Corporation (DFC) statunitense dal 2019 al 2021, ha una brillante carriera nel mondo degli affari e del governo. Attualmente CEO di Rubicon Founders, una società di investimenti nel settore sanitario con sede a Nashville, Boehler ha una vasta esperienza in trattative di alto livello e diplomazia internazionale.
Le capacità diplomatiche di Boehler furono rafforzate dal suo ruolo di capo negoziatore degli Accordi di Abraham, che portarono alla normalizzazione delle relazioni tra Israele, Emirati Arabi Uniti e Bahrein.
Il suo coinvolgimento in questi negoziati storici, in particolare con paesi come l’Arabia Saudita, il Qatar e Israele, lo posiziona come un diplomatico esperto, capace di gestire complesse relazioni internazionali. Boehler ha anche negoziato con alcuni degli attori politici più difficili, compresi i talebani, a testimonianza della sua reputazione di negoziatore duro ed efficace.
Nel suo post, Trump ha sottolineato il successo di Boehler nei negoziati difficili e ha sottolineato che la nomina riflette l’impegno della nuova amministrazione americana a restituire i suoi cittadini tenuti prigionieri. “Adam sa che NESSUNO è più forte degli Stati Uniti d’America, almeno quando è al potere il presidente Trump”, ha detto Trump.
Il nuovo inviato speciale avrà il compito di lavorare instancabilmente per garantire il rilascio degli americani detenuti all’estero, una questione che ha ricevuto crescente attenzione negli ultimi anni. Il suo ruolo sarà essenziale nel coordinare gli sforzi con i partner internazionali e nell’affrontare le sfide geopolitiche spesso associate ai negoziati sugli ostaggi.
Jared Isaacman alla NASA
Donald Trump ha nominato capo della NASA anche Jared Isaacman, il miliardario dei pagamenti online e primo astronauta privato a effettuare una passeggiata nello spazio.
La nomina potrebbe sollevare interrogativi su possibili conflitti di interessi, dati i significativi legami finanziari di Isaacman con Elon Musk, che dovrebbe co-presiedere una commissione sull’efficienza del governo ed è uno dei più stretti consiglieri di Trump.
Isaacman, 41 anni, fondatore e CEO di Shift4 Payments, si è affermato come una figura di spicco nel volo spaziale commerciale grazie alle sue collaborazioni di alto profilo con SpaceX di Musk.
In particolare, lo scorso settembre è riuscito a uscire da una Crew Dragon per contemplare la Terra dal vuoto dello spazio, aggrappandosi all’esterno della nave.
“Sono lieto di nominare Jared Isaacman, un affermato leader aziendale, filantropo, pilota e astronauta, come amministratore della National Aeronautics and Space Administration (NASA)”, ha affermato Donald Trump su Truth Social.
“Jared guiderà la missione di scoperta e ispirazione della NASA, aprendo la strada a risultati rivoluzionari nella scienza, nella tecnologia e nell’esplorazione spaziale”.
Questa storica release ha avuto luogo come parte del programma Polaris, una collaborazione tra Isaacman e SpaceX che dovrebbe includere tre missioni in totale.
Con l’AFP
