Intorno alle 10:00 GMT (11:00 CET), il prezzo di un barile di Brent BRENT Il Brent, o greggio del Mare del Nord, è una variante del petrolio greggio che funge da riferimento in Europa, quotato all'InterContinentalExchange (ICE), una borsa specializzata nel commercio di energia. È diventato il primo standard internazionale per la fissazione dei prezzi del petrolio. dal Mare del Nord, con consegna a febbraio, prende 1,11% ha 72,63 dollari.
Il suo equivalente americano, il barile del West Texas Intermediate (WTI WTI Il West Texas Intermediate (WTI), chiamato anche Texas Light Sweet, è una variante del petrolio greggio che funge da standard nella fissazione del prezzo del greggio e come materia prima per i contratti futures sul petrolio con il Nymex (New York Mercantile Exchange). , la Borsa specializzata nell'energia.), con consegna a gennaio, vince 1,19%ha 68,91 dollari.
???????? Nuove misure per la ripresa”potrebbe essere presentato mercoledì prossimo alla China Central Economic Work Conference“, spiega Ole Hvalbye, analista della SEB.
Il giorno prima della pubblicazione dell’indice Caixin PMI ha mostrato che l’attività era in espansione nel settore manifatturiero cinese nel mese di novembre,”segnalando una ripresa del principale importatore mondiale di petrolio dopo una serie di misure di stimolo introdotte alla fine di settembre“, spiega John Plassard de Mirabaud.
Inoltre, “Le tensioni geopolitiche in Medio Oriente continuano a iniettare un premio di rischio nei prezzi del petrolio“, precisa l'analista.
???????? Nove persone sono state uccise lunedì negli attacchi israeliani contro villaggi nel sud del Libano, dopo che Israele aveva annunciato che stava colpendo dozzine di obiettivi di Hezbollah come rappresaglia per un attacco rivendicato per la prima volta dall'entrata in vigore del cessate il fuoco.
???????? In precedenza, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu aveva chiamato”violazione grave“il tiro del movimento libanese filo-iraniano verso un'area contesa ai confini del Libano e la parte del Golan siriano occupata e annessa da Israele, promettendo di”reagire con forza“.
????️ Anche la riunione di giovedì dell'Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (OPEC+), che dovrà decidere la propria politica di produzione nei prossimi mesi, è molto attesa dal mercato.
Il rinvio dell'incontro, inizialmente previsto per domenica 1 dicembre, è un segnale di”discordia“all'interno del cartello.
Paesi come gli Emirati Arabi Uniti o il Kazakistan vorrebbero aumentare la produzione, anche se il consenso degli analisti è ancora concorde su una produzione invariata.
Commentatore Petrolio in rialzo, sostenuto dalla ripresa cinese
Comunità prezzo al barile