(Buenos Aires) Quasi 15.000 spettatori e, davanti a lui, l’avversario più famoso, Novak Djokovic: l’ex numero 3 del mondo Juan Martin del Potro, emozionatissimo, ha detto addio al tennis di alto livello, a 36 anni, durante una partita d’esibizione domenica a Buenos Aires.
Inserito alle 6:59
Per i loro 21e confronto – il primo risale al 2007 – ha vinto l’argentino per 5e tempo contro l’amico serbo, 6-4, 7-5. Ma quello che conta è stato altrove, nell’emozione provata dal pubblico e dal vincitore degli United States Open 2009, dopo anni di lotta contro le difficoltà fisiche.
“Questa folle idea è nata a marzo quando ho chiesto a “Nole” se c’era un modo per lui di venire in Argentina per condividere le mie ultime novità e, sebbene avesse un programma molto pieno, mi ha subito detto di sì”, ha spiegato Del Potro. , vincitore di 22 titoli nel circuito e che ha all’attivo anche due medaglie olimpiche, bronzo a Londra nel 2012 e a Rio nel 2016.
Sfortunatamente per lui, Juan Martin Del Potro ha avuto un finale di carriera completamente rovinato dall’accumulo di infortuni, a cominciare da quello del ginocchio destro. “Un incubo senza fine”, nelle sue stesse parole, che lo ha visto giocare la sua ultima partita da professionista nel… febbraio 2022.
Dopo l’ultimo incontro di domenica e un breve doppio misto con le argentine Gabriela Sabatini e Gisela Dulko, anche Novak Djokovic ha espresso la sua emozione.
“È un giorno davvero speciale. È un po’ doloroso non poter giocare contro il mio amico in futuro… Vengo da un luogo dove i valori sono importanti e credo che Juan Martin sia un esempio per tutti noi”, ha detto il serbo.
Dopo essere stato battuto dall’argentino a Londra 2012 e Rio 2016, Djokovic è finalmente riuscito a vincere l’oro olimpico quest’estate a Parigi. Ora la numero 7 del mondo, la leggenda serba, 37 anni, andrà a caccia di un 25e Major a gennaio durante gli Australian Open.