In una stagione segnata dalle polemiche sull’applicazione delle norme sportive, gli steward hanno giocato ancora una volta un ruolo importante. Norris (McLaren) era secondo, dietro a Verstappen (Red Bull), quando è stato penalizzato.
Verstappen, che ha perso la posizione di testa in virtù di una penalità di una posizione in griglia dopo un incidente con George Russell (Mercedes) in qualifica, si è preso la rivincita superando il britannico alla prima curva della gara.
Verstappen ha quindi resistito a una manovra di Norris per correre verso il traguardo.
La gara è stata caratterizzata da diversi incidenti e tre interventi della safety car. Norris è stato penalizzato per non aver rallentato mentre venivano sventolate due bandiere gialle. È così passato dalla penultima posizione.
Sul podio sono saliti anche il monegasco Charles Leclerc (Ferrari) e l’australiano Oscar Piastri (McLaren).
Verstappen ha vinto due delle ultime tre gare dopo una serie di vittorie consecutive che durava da giugno.
“Mi sono divertito molto in pista”, ha detto Verstappen. Molto felice. Era da molto tempo che non eravamo così competitivi sull’asciutto. Molto orgoglioso di tutti i membri della squadra.
Ad un certo punto, la McLaren sembrava destinata a conquistare il primo titolo costruttori dal 1998, con Norris e Piastri ben posizionati per finire tra i primi tre.
Con la penalità di Norris, la Ferrari ha invece tolto nove punti al vantaggio della McLaren, che ora conduce con 21 punti. A questa rimonta ha contribuito lo spagnolo Carlos Sainz Jr. con un ottimo sesto posto nonostante una foratura.
Il titolo verrà quindi deciso nell’ultimo Gran Premio della stagione, ad Abu Dhabi, la prossima settimana.
“Sarà una fine di stagione emozionante”, ha commentato Piastri. Speriamo di essere forti [à Abou Dhabi]ma dovremo dare tutto per vincere il titolo”.
Russell è arrivato quarto, davanti al francese Pierre Gasly (Alpine). Fernando Alonso (Aston Martin) ha ottenuto il settimo posto.
Partito 13°, il quebecchese Lance Stroll ha ricevuto una penalità di 10 secondi dopo essere entrato in contatto con Alexander Albon (Williams). Si è poi ritirato dalla gara con la sua Aston Martin ritenuta danneggiata.
Il cinese Zhou Guanyu ha permesso alla Sauber di raccogliere i primi punti stagionali con l’ottavo posto, davanti al danese Kevin Magnussen (Haas) e Norris.
Lewis Hamilton (Mercedes) ha avuto una gara difficile con una foratura e due penalità per falsa partenza, poi velocità eccessiva ai box.