in una partita pazzesca, il Benfica rovescia l’AS Monaco

in una partita pazzesca, il Benfica rovescia l’AS Monaco
in una partita pazzesca, il Benfica rovescia l’AS Monaco
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L’AS Monaco è stato finalmente sconfitto dal Benfica (2-3) questo mercoledì sera allo stadio Louis II, nell’ambito della quinta giornata della fase campionato della Champions League. Un incontro segnato da molti colpi di scena.

L’AS Monaco ha ospitato l’SL Benfica questo mercoledì sera, allo Stade Louis-II, durante la quinta giornata della fase campionato della Champions League. I monegaschi puntavano al quarto successo nella competizione dopo i precedenti successi contro FC Barcelona, ​​Stella Rossa Belgrado e Bologna. Per gli abitanti di Lisbona la storia era molto diversa. Con soli 6 punti in quattro giornate, i giocatori di Bruno Lage hanno dovuto rifarsi dopo due sconfitte consecutive contro il Feyenoord e poi il Bayern. Durante il primo periodo, l’AS Monaco è riuscito a dominare molto rapidamente i dibattiti. Golovin riesce a lanciare una contromossa sulla fascia sinistra. Il russo trova in mezzo Embolo. Quest’ultimo ha trovato Vanderson sul lato destro. Il brasiliano tenta un tiro cross parato da Trubin.

La palla cade sui piedi di Golovin che crossa per trovare Ben Seghir che spinge la palla in fondo alla rete per aprire le marcature (13esimo, 1-0). Sono seguiti diversi minuti durante i quali entrambe le squadre hanno faticato a completare diversi passaggi di fila, molti sprechi, errori e perdite di palla sono stati osservabili su entrambi i lati del campo. I 22 attori cominciavano ad essere stanchi e i passaggi erano meno puliti.

Dopo un tiro lungo di Ben Seghir (29esimo), Singo ha quasi segnato contro la sua squadra con un intervento sbagliato davanti al tiro di Carreras (32esimo). Su una perdita di palla di Ben Seghir vicino alla sua area, Di Maria è stato utilizzato per andare in contropiede. Titubante, tenta un piccolo tuffo per pareggiare ma Majecki anticipa uscendo e effettua una grande parata (37°). Questi 45 minuti sono stati molto aggressivi con un totale di 6 cartellini gialli distribuiti da Mr. Obrenovič.

Un secondo tempo pazzesco

Il secondo atto ha mantenuto tutte le sue promesse. Tutto si è riunito rapidamente. Servito in area, Embolo resistette a Otamendi, si voltò e colpì un missile con il piede destro. La palla è morta sul palo di Trubin (47esimo). Caio Henrique ha poi voluto servire il suo portiere con un colpo di testa, ma il suo tiro è stato molto poco misurato. Pavlidis si è poi lanciato verso la palla, mentre Majecki è stato lento a reagire per uscire. Il portiere monegasco sbaglia e all’attaccante greco basta solo spingere la palla nella porta vuota per pareggiare (48esimo, 1-1). Ma il Monaco ha reagito subito.

Su un lancio profondo di Embolo, Akliouche elimina Trubin con il sinistro e conclude con il destro ma con l’intervento del VAR, il gol viene finalmente rifiutato per posizione di fuorigioco (50esimo). La follia continua sulla Roccia con il secondo gol del Lisbona segnato da Bah con un tiro al volo su cross magnifico di Di Maria ma, come pochi secondi prima, questo gol viene rifiutato per posizione di fuorigioco dall’argentino (53esimo). Wilfried Singo è stato poi espulso per un duello aereo ritenuto troppo duro con Pavlidis. Secondo giallo sinonimo di cartellino rosso per l’ivoriano (58esimo).

Dieci contro undici, il Monaco è finalmente passato in vantaggio grazie ad un ottimo lavoro di Mawassa che ha crossato perfettamente per Magassa. Quest’ultimo ha sferrato un colpo secco rasoterra. Trubin non ha potuto fare nulla (68esimo, 2-1). Mentre il Monaco pensava di aver fatto la parte più difficile, gli uomini di Adi Hütter si sono fatti riprendere. Su una magnifica palla di Di Maria, Arthur Cabral passa in vantaggio con un potente colpo di testa (84esimo, 2-2). E su un nuovo pallone di Di Maria, Amdouni si è avventurato a riconquistare palla e permettere al Benfica di passare in vantaggio (88esimo, 2-3). Con questo risultato l’AS Monaco ha perso punti preziosi, ha subito la prima battuta d’arresto ma è rimasto in un buon 8° posto, sinonimo di un biglietto provvisorio per gli ottavi di finale. Il Benfica ha approfittato di questo successo per salire al 14° posto.

Swiss

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