Otto anni dopo un movimentato viaggio per mare, Vaiana salpa di nuovo in un seguito altrettanto magico al cinema questo mercoledì 27 novembre.
Un film che non avrebbe lo stesso sapore senza le canzoni originali immaginate da un duo al 100% femminile, Abigail Barlow ed Emily Bear.
I compositori più giovani nella storia degli studi Disney, i musicisti di 25 e 23 anni, ci raccontano del “folle salto nell’ignoto” che hanno fatto insieme all’eroina.
Erano ancora studenti delle scuole superiori quando Vaiana ha cavalcato il botteghino. Abigail Barlow ed Emily Orso “Adoro il primo film”che hanno visto con la loro famiglia quando è stato pubblicato nel 2016. Tre anni dopo, una conoscenza comune ha orchestrato l’incontro tra questi due cantautori le cui strade forse non si sarebbero mai incrociate. Il primo è cresciuto in Alabama, il secondo in Illinois. Tra loro il colpo di fulmine artistico è reciproco e, soprattutto, immediato. In un’intervista, i due hanno trovato la loro velocità di crociera e hanno risposto con una sola voce per parlare del progetto che potrebbe dare una scossa alla loro giovane carriera. Vale a dire la colonna sonora originale che hanno immaginato per il sequel del film d’animazione Disney, nelle sale questo mercoledì 27 novembre.
Volevamo avere un piede in questo mondo che il pubblico tanto ama e un altro fuori per permettere ai personaggi di crescere ed evolversi.
Abigail Barlow
Supportata questa volta da un equipaggio non sempre efficientissimo, Vaiana si imbarca in una nuova missione in mare alla quale nessuno è mai riuscito. Una pioniera proprio come le due artiste, le compositrici più giovani della storia Disney e la prima coppia 100% femminile a scrivere la musica per un film d’animazione dello studio. “È estremamente raro che le donne abbiano l’opportunità di raccontare storie di donne, soprattutto in questo tipo di mondo. Ma detto questo, nessuno conosce la mente di una ragazza meglio di una ragazza.”l’aspra Emily Bear.
Con un background jazz, la 23enne ha imparato le sue abilità con il compianto Quincy Jones prima di accompagnare Beyoncé al pianoforte durante il suo Renaissance Tour. Abigail Barlow, 25 anni, sognava da tempo di diventare una star di Broadway prima di trovare la sua voce nel ritmo del pop. Sotto il nome di Barlow and Bear, le due giovani donne si sono distinte durante la pandemia componendo un album attorno alla serie Netflix Le cronache di Bridgerton .
La loro creazione è diventata virale con oltre 60 milioni di stream, vincendo un Grammy Award nel 2022 e innescando persino una denuncia da parte di Netflix, poi risolta amichevolmente. Incuriosito, il presidente della Walt Disney Music li ha contattati per mettere la musica nel seguito Vaiana. “Se fossero stati in grado di creare canzoni dove non esistevano, ho pensato che se avessimo dato loro dei momenti per costruire delle canzoni, sarebbero stati in grado di farlo.”spiega Tom Mac Dougall Cartellone pubblicitario (nuova finestra). Andiamo avanti dopo Lin-Manuel Miranda, leggenda della commedia musicale d’oltre Atlantico (nuova finestra) alla guida musicale del primo film, non è stato un compito facile.
Ma le giovani donne sono andate avanti passo dopo passo, aiutate da Opetaia Foa’i e Mark Mancina, già all’origine dei canti tradizionali polinesiani nella parte precedente. “Volevamo avere un piede in questo mondo che il pubblico ama così tanto e un piede fuori per permettere ai personaggi di crescere ed evolversi. L’oceano è diventato molto più grande per Vaiana, e volevamo che questo fosse evidente nella “La nostra identità come un duo di cantautori è più una sensibilità pop mescolata a colonne sonore di film epici.” souligne Abigail Barlow.
Ogni paese ha il proprio ufficio che si occupa delle mie traduzioni, ma devo dire che abbiamo scavato un po’. Ho provato a cercare tutte le traduzioni che ho trovato
Emily Orso
I cinque nuovi pezzi del duo riescono a seguire gli stessi percorsi dei loro predecessori pur tracciando il proprio percorso. Suoni inebrianti che fanno dondolare i personaggi tanto quanto lo spettatore seduto sulla sedia. Come il geniale “Invente ta route” (nuova finestra)l’inno del misterioso cattivo che ti fa venire voglia di ballare. Alla domanda sulla regola numero uno da seguire quando si scrive un titolo Disney, Abigail Barlow ed Emily Bear ci assicurano che noi “Non posso cantare solo per cantare.” “Ci deve essere un’intenzione. La scena deve meritare la canzone, la canzone deve meritare la scena. Devono lavorare insieme.”insistono. “Our Paradise”, il numero di apertura, è stato il primo che hanno scritto. Ma è “Going Further” che sembra avere il maggior collegamento con il primo film. Come ovvia risposta a “Bleu Lumière”, il titolo di punta di Vaiana.
“È una situazione simile, ma è cambiato tuttonota Emily Bear. Nel primo film, era insoddisfatta della sua vita. Aveva bisogno di andare al mare per ritrovare se stessa. Nella seconda è felice e ha trovato un bell’equilibrio. Si sente responsabile nei confronti del suo popolo. Allora le viene chiesto di rinunciare a questa quotidianità per la quale ha tanto lavorato per intraprendere questo viaggio che nessuno è mai riuscito a fare, a rischiare la sua vita e quella degli altri abitanti, e forse a non rivedere mai il suo piccolo di nuovo sorella.
“È una follia chiedere questo a una donna di 19 anni”aggiunge quello che aveva la stessa età quando la Disney contattò lei e la sua amica. “Volevamo davvero mostrare la sua vulnerabilità. Puoi essere coraggioso e forte, ma puoi anche avere paura. E va bene, fa parte della vita e ti fa crescere. Facciamo tutti questi salti folli nell’ignoto ed è terrificante ‘ci dice, sperando davvero che il suo messaggio abbia risonanza “giovani spettatori”.
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Abigail Barlow ed Emily Bear lo sanno, le loro canzoni saranno ascoltate in tutto il mondo. I due artisti sorridono ampiamente quando si parla delle diverse versioni a cui non hanno partecipato. “Ogni Paese ha un proprio ufficio che si occupa delle mie traduzioni, ma devo dire che abbiamo approfondito l’argomento ho provato a cercare tutte le traduzioni che ho trovato”ride il più giovane della coppia che si preoccupa di parlare di Vaiana e non di Moana, nome originale dell’eroina.
“Ho sentito la versione francese di ‘Beyond’ (‘Aller plus loin’, ndr), è così bella! Ho famiglia francese, i miei genitori parlano francese, ma io no!”ci racconta ridendo. La sua amica ci dice che lo vuole “prendere lezioni di francese”. “Spero di poterla cantare presto in francese!”ci dice. L’appuntamento è fissato al karaoke locale.
>> Vaiana 2 (1h40) – con le voci di Cerise Calixte, Anthony Kavanagh e Mareva Galanter, attualmente nei cinema