La tragedia è avvenuta lunedì nel pomeriggio a Ginevra, in Svizzera, nel quartiere di Grange-Canal. Una ragazzina di circa dodici anni è rimasta gravemente ferita nell’esplosione di una cassetta della posta in un edificio, ha riferito martedì in un breve comunicato stampa la procura di Ginevra.
Secondo i nostri colleghi di 20 minuti Svizzera, è stata operata per sei ore durante la notte e ora si trova in terapia intensiva.
Un collegamento con l’esplosione di un sacco della spazzatura?
Per il momento la Procura federale svizzera sta indagando su questa esplosione, le cui origini sono ancora sconosciute, e il caso è stato ripreso martedì dalla Procura federale della Confederazione (MPC), competente in materia di l’uso di esplosivi.
Se le circostanze dell’esplosione devono ancora essere chiarite, i media svizzeri sottolineano che questo caso ricorda un altro incidente: lo scorso agosto, un padre è rimasto ferito dall’esplosione di un sacco della spazzatura depositato davanti al pianerottolo del suo appartamento Ginevra, ferendosi alle gambe. I fatti sono avvenuti in un altro quartiere di Ginevra, a Saint-Jean. Ma, in modo inquietante, nota ancora 20 minuti Svizzero, quest’ultimo, come il proprietario della cassetta della posta appena esplosa, lavorava presso la stessa fabbrica di orologi di Ginevra.
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