Prezzi del gas, DPE, “shrinkflation”… cosa cambia il 1° luglio

Prezzi del gas, DPE, “shrinkflation”… cosa cambia il 1° luglio
Prezzi del gas, DPE, “shrinkflation”… cosa cambia il 1° luglio
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Dopo i cambiamenti di giugno, tra cui l’aumento del prezzo del gas, l’obbligo del secondo anno di tirocinio e la semplificazione di alcune procedure mediche, le nuove misure avranno un impatto sulla vita quotidiana dei francesi questo mese. Ecco gli sviluppi attesi dal 1° luglio. Alcune di queste misure sono, tuttavia, soggette ai risultati delle elezioni legislative.

· Il prezzo del gas in aumento

La bolletta del gas aumenterà con un incremento dell’11,7% rispetto a giugno. Il prezzo medio sarà di 131,59 euro/MWh per la parte cucina e acqua calda e di 102,61 euro/MWt tasse incluse per il riscaldamento.

Questo aumento è dovuto alla rivalutazione delle tariffe delle reti di ridistribuzione, all’evoluzione dei prezzi e al calo degli abbonati tra i quali devono essere distribuiti i costi delle reti di trasporto.

· Rivalutazione dell’assicurazione contro la disoccupazione

Dal 1° luglio le indennità di disoccupazione aumenteranno dell’1,2%, ha comunicato Unédic. Questa misura interesserebbe circa 2 milioni di persone in cerca di lavoro retribuite su circa 2,7 milioni in totale.

Il 26 maggio il primo ministro Gabriel Attal ha anche annunciato di voler inasprire alcune regole per beneficiare dell’assicurazione contro la disoccupazione. Un nuovo decreto, che doveva essere pubblicato entro il 1È Luglio si svolgerà dopo il fine settimana elettorale “nei prossimi giorni”, ha indicato il Ministero del Lavoro. Ora sarebbe necessario aver lavorato 8 mesi negli ultimi 20 mesi, rispetto ai 6 mesi negli ultimi 24 mesi di oggi.

· Fiscale: apre il servizio di correzione delle dichiarazioni online

Se hai commesso una svista o un errore nella dichiarazione delle tasse, dal 31 luglio avrai la possibilità di modificare gli elementi dichiarati sui redditi 2023 grazie al servizio di correzione delle dichiarazioni online disponibile su impots.gouv.fr.

Questo si chiuderà il 4 dicembre 2024 compreso, avverte il Ministero del Tesoro.

·MaPrimRenov’ si sta evolvendo

Dal 1 luglio 2024 MaPrimeRénov’ dovrebbe escludere gli alloggi con diagnosi di prestazione energetica (DPE) F o G se svolgono solo una tipologia di lavori. Già la versione precedente dell’aiuto mirava a limitarne la concessione alle singole azioni, al fine di incoraggiare ristrutturazioni globali degli edifici più antichi.

· Evoluzione del DPE per piccole aree

Viene rivisto il metodo di calcolo della diagnosi di prestazione energetica (DPE) per le abitazioni con superficie abitabile inferiore a 40 mq. L’attuale metodo di calcolo basato sul consumo energetico al m2 penalizza le piccole abitazioni in cui le spese energetiche fisse sono significative.

Pertanto, gran parte delle piccole unità abitative sono classificate F o G. Questa misura consentirà ai proprietari di queste unità abitative scarsamente classificate di continuare ad affittarle.

· Informazioni ai consumatori sulla “shrinkflation”

Nei supermercati va segnalata la tendenza al rialzo dei prezzi dei prodotti di consumo che hanno subito una riduzione quantitativa.

Questo fenomeno di “shrinkflation” o “reduflation” ha acquisito importanza negli ultimi mesi. Secondo il Ministero dell’Economia, si tratta di “pratiche commerciali aventi l’effetto di mascherare la riduzione della quantità di alcuni prodotti mantenendone il prezzo o addirittura aumentandolo”.

· Un nuovo piano di risparmio per i più giovani

Il “futuro piano di risparmio climatico” (PEAC) per gli under 21 sarà disponibile dal 1È Luglio. L’obiettivo è mobilitare il risparmio dei giovani a favore della transizione ecologica. Il suo tasso di remunerazione è variabile, perché non è fissato dallo Stato.

È possibile aprirla dalla nascita di un figlio, ma gli importi sono bloccati fino al raggiungimento della maggiore età del titolare. Per quanto riguarda il Livret A, il massimale sarà di 22.950 euro.

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