Il fuoco come atto fondatore… Le città di Le Locle e La Chaux-de-Fonds festeggiano il 29 e 30 giugno il 15 giugnoe anniversario della loro iscrizione nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Gli incendi che colpirono le località nei secoli XVIII e XIX sono all’origine dei paesi che conosciamo oggi. È proprio questo tema “tutto fuoco, tutta fiamma” che farà da filo conduttore ai festeggiamenti del fine settimana.
Nel 1994, 200 anni dopo l’incendio che devastò il villaggio, La Chaux-de-Fonds ha organizzato un corso “Fuoco e luogo”. Un circuito che porta i visitatori alla scoperta degli edifici scampati alle fiamme. Per il 15e anniversario dell’inserimento nell’elenco dell’UNESCO, la Città ha deciso di aggiornare la passeggiata e la sua segnaletica. Sono stati rivisti la grafica ed i testi delle brochure che adornano gli edifici interessati. Alcuni edifici furono rimossi dal percorso a causa della loro distanza dal cuore del vecchio borgo e quindi dell’incendio.
Da rue du Progrès a rue de la Chapelle passando per rue du Grenier e rue du Versoix, i 16 edifici del percorso “fire & place” non sono necessariamente beni protetti, “mostrano un luogo dove il fuoco viene “fermato”, spiega Sylvie Pipoz (delegato alla valorizzazione del patrimonio della Città di La Chaux-de-Fonds).
Il rinnovato percorso “fire & place” sarà inaugurato ufficialmente questa domenica 30 giugno.
È apparso anche un podcast intitolato “Angle(s) Droit(s)”, dedicato al patrimonio di La Chaux-de-Fonds e dei suoi dintorni. Le prime due parti sono dedicate all’incendio del 1794 e all’urbanistica orologiera. Offrono agli ascoltatori un’immersione unica nella storia, tra archivi e testimonianze.
Nell’ambito del Watch Town Planning Festival, i visitatori sono invitati a immergersi nelle immagini d’archivio ed esplorare le strade e gli edifici più antichi della metropoli dell’orologeria e della Comune Madre.
L’evento avrà inizio questo sabato alle 14 a Le Locle. Si continua questa domenica a partire dalle 10 a La Chaux-de-Fonds. /cwi