Analisi delle scelte del Pallone d’Oro: Messi-Ronaldo attraverso gli occhi dei vincitori
Nel mondo del calcio, vivere la carriera simultanea di Lionel Messi e Cristiano Ronaldo è un privilegio straordinario. Essendo due titani di questo sport, hanno affascinato il pubblico e acceso il dibattito sulle loro rispettive eredità. Con i loro sconcertanti record che ammontano a ben 13 Palloni d’Oro, il dibattito su chi regna sovrano continua ad accendere le passioni di tifosi e analisti.
Il Pallone d’Oro si è trasformato in un campo di battaglia per questa leggendaria rivalità, segnata dal dominio incrollabile di entrambi i giocatori nel corso degli anni. Riflettendo sul passato, la vittoria di Kakà nel 2007 può essere vista come un cenno nostalgico a un’epoca in cui molti talenti portavano a casa il premio, prendendo le distanze dall’attuale morsa del duo.
Tuttavia, nel clima attuale, questo illustre premio si è evoluto in un feroce scontro tra queste due superstar, scatenando accesi dibattiti anche tra gli elettori. Per comprendere questa rivalità duratura, ci siamo immersi nel punto di vista di ogni vincitore del Pallone d’Oro dal 1998. Questi stimati calciatori, avendo raggiunto l’apice del riconoscimento individuale, offrono preziosi spunti nella discussione Messi-Ronaldo.
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Il punto di vista dei vincitori del Pallone d’Oro
Scegliere il tuo lato
Vale la pena notare che solo tre vincitori del Pallone d’Oro hanno sostenuto Cristiano Ronaldo dal 1998. Questo cartello limitato di sostenitori evidenzia la natura controversa del dibattito, soprattutto perché entrambi i giocatori hanno ottenuto ciascuno un significativo successo internazionale. Ronaldo ha alzato il trofeo degli Europei 2016 con il Portogallo, mentre Messi ha eguagliato quell’impresa con la vittoria dell’Argentina in Copa America nel 2021 e ha vinto la Coppa del Mondo nel 2022, ampliando ulteriormente il campo delle opinioni.
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Zinedine Zidane, che ha vinto il premio nel 1998, mostra una fedeltà personale a Ronaldo, derivante dai successi condivisi al Real Madrid, dove Zidane ha guidato Ronaldo a tre titoli consecutivi di Champions League tra il 2015 e il 2018.
Michael Owen, un’altra leggenda del Real Madrid, ha citato la versatilità di Ronaldo come motivazione. Ha detto: “Messi eccelle in aree particolari, ma le abilità a tutto tondo di Ronaldo lo distinguono”, rivelando i sentimenti comuni condivisi dai giocatori in questa rivalità divisa.
Anche Karim Benzema, l’ultimo Pallone d’Oro, si allinea con Ronaldo, avendo stretto con lui una formidabile partnership a Madrid, il che non è certo una scelta inaspettata visto il loro rapporto di lunga data in campo.
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Il caso Messi
D’altra parte, sette vincitori, tra cui Luka Modric e Rivaldo, hanno dato il loro sostegno a Messi. Rivaldo ha espresso la sua ammirazione per l’impatto trasformativo di Messi nel calcio, dicendo: “È il migliore al mondo, quello che fa la differenza in campo”.
Shevchenko ha sottolineato l’anno record di Messi nel 2012, affermando di essere il più grande, mentre Ronaldinho ha parlato del loro periodo condiviso, esprimendo il desiderio di giocare di nuovo al suo fianco.
Fabio Cannavaro ha commentato il duo, riconoscendo entrambi come grandi ma attualmente propendendo per Messi. Modric in precedenza aveva definito Messi il “più grande giocatore della storia”, e Rodri gli ha fatto eco sottolineando l’abilità unica di Messi di creare occasioni in tutto il campo.
Rimani neutrale
È interessante notare che alcuni vincitori restano saldamente al centro del guado. Luis Figo, Kakà e Pavel Nedved hanno optato per la neutralità, esitando a scegliere da che parte stare. Figo, con la sua storia sia al Real Madrid che al Barcellona, ha rifiutato di nominare un favorito, mentre Nedved una volta ha sorpreso i tifosi nominando Zlatan Ibrahimovic paragonabile a Messi e Ronaldo.
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Kakà ha saggiamente riconosciuto la genialità di entrambi i giocatori, ma ha rifiutato di fare una scelta definitiva tra loro, evidenziando il talento monumentale incarnato da Messi e Ronaldo nel glorioso arazzo del calcio.
Mentre il dibattito continua, è chiaro che non esiste consenso su chi sia il vero GOAT. Ciò che è innegabile, tuttavia, è l’impatto che Lionel Messi e Cristiano Ronaldo hanno avuto sul gioco, e il loro contributo continuerà a farsi sentire anche dopo il loro ritiro.
Statistiche tramite Transfermarkt – aggiornate al 25-11-24