Bayrou vuole che “il governo di domani sia un governo di unità”

Bayrou vuole che “il governo di domani sia un governo di unità”
Bayrou vuole che “il governo di domani sia un governo di unità”
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Un vivace dibattito tra Jordan Bardella, Gabriel Attal e Olivier Faure. Tre giorni prima delle elezioni legislative, il primo ministro, il presidente della RN e il rappresentante socialista del Nuovo Fronte Popolare si sono scontrati su France 2. >> Cosa ricordare

Marine Le Pen alza la tensione su una possibile convivenza. Marine Le Pen ha delineato, in un’intervista a Télégramme, una convivenza dura: “Capo delle forze armate, per il presidente, è un titolo onorifico poiché è il Primo Ministro che tiene i cordoni della borsa”. Conseguenza, secondo lei: “sull’Ucraina il presidente non potrà inviare truppe”, mentre Emmanuel Macron non ha escluso questa opzione.

La giustizia respinge il terzo tentativo di LR di escludere Eric Ciotti. Il tribunale di Parigi ha dichiarato giovedì inammissibile in procedimento sommario il terzo tentativo di LR di escludere il suo presidente Eric Ciotti, che ha concluso un’alleanza elettorale con la RN, respingendo la richiesta del partito di nominare un rappresentante ad hoc per sostituirlo.

Arcom mette in guardia Europe 1 per mancanza di “misura” e di “onestà”. Arcom (ex CSA) ha deciso di mettere in guardia Europe 1, per “mancanza di misura e onestà nei commenti alle notizie elettorali”. L’Autorità di regolamentazione delle comunicazioni audiovisive e digitali ha individuato, tra il 17 e il 26 giugno, 29 ospiti del programma On marche sur la tête, condotto da Cyril Hanouna: due persone erano del Nuovo Fronte Popolare, una classificata varia di centro, una classificata varia destra, uno in rappresentanza dei repubblicani, sette in rappresentanza della maggioranza presidenziale e sedici invitati che rappresentano o sostengono i partiti appartenenti al blocco di “estrema destra”.

“Non possiamo escludere una maggioranza assoluta” per la Rn, secondo il sondaggista Ipsos. “Non possiamo escludere, lungi da ciò, una maggioranza assoluta” per il Raduno Nazionale della sera del 7 luglio, ha detto giovedì il vicepresidente dell’Ipsos Brice Teinturier, che invita alla cautela sulle proiezioni dei seggi ma constata “una dinamica profonda” a favore il partito di estrema destra. A tre giorni dal primo turno delle elezioni legislative, un vasto sondaggio attribuisce il 36% delle intenzioni di voto al RN e ai suoi alleati, rispetto al 29% al Nuovo Fronte Popolare e al 19,5% al ​​campo presidenziale.

>> Seguito di notizie da giovedì 27 giugno

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PREV risultato favorevole al primo turno, rielezione già in vista?
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